Si completerà nei prossimi giorni la serie di incontri programmati dalla Federcalcio con i membri del Comitato Esecutivo UEFA al fine di illustrare la candidatura italiana per Euro 2016. La delegazione FIGC, guidata dal Presidente Giancarlo Abete, accompagnato dal responsabile delle relazioni internazionali Sergio Di Cesare e dal project manager della candidatura italiana Michele Uva, è ripartita questa mattina da Roma e sarà impegnata fino a venerdì per illustrare ai dirigenti delle Federazioni calcistiche continentali rappresentati nell’organismo direttivo della UEFA i punti di forza del nostro dossier.

Il lungo tour europeo, iniziato a Francoforte lo scorso 19 aprile, ha portato in queste ultime tre settimane i dirigenti della Figc ad incontrare tutti i rappresentanti del Comitato Esecutivo che il prossimo 28 maggio si esprimeranno in sede di votazione per l’assegnazione del campionato europeo di calcio del 2016 (in quell’occasione non voteranno il Presidente UEFA Michel Platini, francese, il vicepresidente dell’Esecutivo UEFA Senes Erzik, turco, e naturalmente il Presidente Figc Giancarlo Abete).

In questi giorni, gli incontri si sono svolti sempre in un clima positivo: la delegazione italiana ha riscontrato il massimo interesse da parte dei dirigenti europei, che hanno espresso il proprio apprezzamento per la qualità del dossier italiano, per i dettagli delle soluzioni proposte in vista di quello che sarà il primo campionato europeo con fase finale a 24 squadre e per la tradizione di organizzazione e accoglienza del nostro paese, anche in occasione di grandi eventi sportivi.

La conclusione degli incontri promossi dalla Federcalcio con i membri del Comitato Esecutivo UEFA, tra l’altro, arriva in un periodo cruciale sulla strada che porta all’assegnazione dell’Euro 2016. Dopodomani, grazie anche alla convergenza bipartisan favorita dall’impegno del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo sport Rocco Crimi, è stato calendarizzato alla Commissione Cultura della Camera dei Deputati l’esame del disegno di legge sugli stadi già approvato al Senato nell’ottobre scorso, di cui sarà relatore a Montecitorio Claudio Barbaro (PdL).
Il giorno seguente, una delegazione tecnica della Figc si presenterà a Nyon per rispondere alle valutazioni espresse nei giorni scorsi sui 19 capitoli del dossier italiano dalla Commissione Competizioni per Squadre Nazionali della Uefa. Un confronto nel quale la Figc illustrerà tra l’altro anche il disegno di legge presentato venerdì dal senatore Alessio Butti (Pdl) al Senato e dall'on. Giovanni Lolli (Pd) alla Camera, un testo finalizzato a garantire una serie di disposizioni normative che la UEFA ritiene necessarie per lo svolgimento dell’evento, in particolar modo in materia di merchandising sportivo e di repressione dei fenomeni di 'ambush marketing' (associazione indebita di un brand ad un evento).

Nella foto: Il presidente della FIGC Giancarlo Abete con il presidente della Federcalcio Israeliana Avraham Luzon