Nazionale A

Abete: "Dagli azzurri un messaggio positivo per il futuro del nostro calcio"

lunedì 19 novembre 2007

Abete:

"Una grande soddisfazione per il risultato, per la qualificazione, per come la
squadra è stata in campo, per lo spettacolo di tifo che ha coinvolto anche i tifosi italiani a Glasgow". La gioia è ancora viva nelle parole e nell'espressione del presidente della Figc Giancarlo Abete dopo il successo che ha aperto agli Azzurri di Donadoni le porte di Euro 2008.

"Una grande gioia dopo una settimana triste - continua il presidente federale - è la testimonianza che il calcio giocato in un certo modo può essere interprete positivo delle nostre emozioni e anche del livello di competitività del nostro Paese. Una vittoria dedicata alla famiglia di Gabriele Sandri: la Nazionale e l'Under 21 hanno giocato con il lutto al braccio, così come le società del mondo dilettantistico e giovanile, testimonianza di vicinanza al dolore della famiglia e grande desiderio da parte di tutti noi che fatti del genere non si ripetano. Per far ciò bisogna lavorare per far crescere le pratiche buone e isolare i violenti dagli stadi e dalla nostra società".

Parole di elogio per tutta la squadra da parte del presidente Abete: "C'era da parte di tutti la fiducia di poter superare l'ostacolo scozzese, però in pochi pensavano che si potesse avere una risposta così di qualità. La squadra ha dimostrato ancora una volta il forte legame alla maglia azzurra che consente alla Figc di onorare il suo ruolo grazie all'apporto di tutti: dai tecnici ai giocatori. Sarebbe stato molto triste perdere questa opportunità degli Europei quando sentivamo di meritarlo. Sul campo è arrivato il premio che testimonia la voglia della squadra di fare bene, del ct di fare gruppo. Sono Europei strameritati".

Si parla anche del futuro di Donadoni: "Il nostro Commissario tecnico - continua Abete - ha testimoniato con la qualificazione le sue qualità, sapeva di assumere un'eredità difficile da una squadra campione del mondo. Ha iniziato con difficoltà, ma sentiva la fiducia nel gruppo. Ha mantenuto il suo stile che non è cambiato in questi giorni: grande misura sia nelle critiche sia quando è stato osannato. Una persona di qualità. Il suo futuro? Mi sembrerebbe un errore entrare nella logica
contrattuale adesso, significherebbe svilire un obiettivo condiviso da tutti. Donadoni e' legato alla Figc e la Figc crede in lui. Crediamo nella persona e nel tecnico".
Abete parla quindi del prossimo appuntamento della Nazionale: "Modena accoglierà per la prima volta la Nazionale e sono lieto che la città possa festeggiare un momento così. Subito dopo penseremo agli altri passaggi: il 25 novembre per la fase di qualificazione del Mondiale in Sudafrica, il 2 dicembre a Lucerna il sorteggio per la fase finale degli Europei. Il sorteggio per l'Europeo sarà bellissimo: gran parte dei paesi tradizionalmente importanti saranno presenti nella fase finale e garantiranno un Europeo a cinque stelle: