Nazionale Futsal

Albani nuovo tecnico dell’Under 21: “Punto sui giovani nati in Italia”

lunedì 14 settembre 2009

Albani nuovo tecnico dell’Under 21: “Punto sui giovani nati in Italia”

Raoul Albani è il nuovo allenatore della Nazionale italiana Under 21 di calcio a cinque. Con l’incarico affidatogli dalla FIGC, succede a Paolo Minicucci, che ha guidato la squadra per otto anni (settembre 2001-settembre 2009) e l’ha portata fino alla finale del primo Campionato Europeo di Futsal Under 21 UEFA, persa contro i padroni di casa della Russia.

Nato a Trevignano Romano il 10 febbraio 1957, Albani, prima di intraprendere la carriera di allenatore, è stato giocatore di calcio e calcio a 5. Ha esordito nella Lazio contro il Catania nel 1980, successivamente è passato al Latina e al Frosinone, in serie C.

Con la nazionale italiana di Futsal ha disputato 29 gare e messo a segno 19 reti; ha fatto parte della nazionale Azzurra di calcio a 5  al FIFA Futsal World Championship 1989 in Olanda. Terminata la carriera di giocatore, è passato in panchina: le squadre che ha guidato sono Rete Oro (serie B), Perugia (serie B e poi A2), Cesena (A2), Spoleto (serie B e poi A2)  e ancora  Perugia (serie A).
Albani lavorerà in stretto raccordo con il Ct della nazionale maggiore Roberto Menichelli: “L’obiettivo – dichiara il neo tecnico della Under 21 - è fornire più giocatori possibili alla nazionale maggiore. D’accordo con il presidente Fabrizio Tonelli e grazie a un contatto stretto con il Ct Menichelli, cercheremo in particolare di valorizzare al massimo i giocatori nati in Italia. Ciò presuppone un lavoro più lungo e sicuramente diverso, fermo restando che ottenere risultati soddisfacenti al più presto è l’obiettivo di ogni allenatore”.
Lo staff della nuova Under 21 non è ancora delineato: il programma di lavoro è stato presentato e sarà annunciato prossimamente, ma sarà sicuramente molto intenso. “Sono molto felice – ha dichiarato ancora Albani - sarà un’esperienza interessante e stimolante perché avrò a disposizione un gruppo formato interamente da giovani, con i quali finora ho sempre lavorato, ma in modo complementare alle esigenze delle squadre di club che ho allenato. Inizieremo un nuovo ciclo, visto che il gruppo che ha conquistato il secondo posto agli Europei di San Pietroburgo nel 2008 è ormai passato di età: quindi sarà una nazionale completamente nuova”.