E’ stato ufficializzato oggi dalla UEFA il programma della cerimonia di assegnazione del campionato europeo di calcio “EURO 2016”, per il quale l’Italia è una delle tre candidate, oltre a Francia e Turchia. L’evento, previsto per il 28 maggio, nel secondo dei due giorni di riunioni del Comitato Esecutivo UEFA, si svolgerà a Ginevra il 28 maggio presso l’’Espace Hippomène, Avenue de Chatelaine, 7.
Quella del 28 maggio sarà una giornata intensa, che inizierà alle ore 9.30 con la presentazione dei dossier da parte delle tre Federazioni candidate, chiamate a far salire sul palco i propri rappresentanti istituzionali ed alcuni testimonial supportati da contributi video. Per testimoniare la passione calcistica italiana, la Figc ha scelto Paolo Maldini, autentica leggenda del calcio europeo: 26 trofei vinti in carriera (7 scudetti, 1 Coppa Italia, 5 Supercoppe italiane, 5 Coppe dei Campioni/Champions League con il record di 8 finali giocate, 5 Supercoppe europee, 2 Coppe Intercontinentali e 1 Coppa del Mondo per club FIFA), è tra l’altro il calciatore con il maggior numero di presenze nelle competizioni UEFA per club (174).
La presentazione della candidatura italiana, secondo il sorteggio effettuato a Nyon lo scorso 15 febbraio, andrà in scena dopo quella turca e prima di quella francese che, intorno alle 11.20 chiuderà la prima parte della cerimonia.
Successivamente, i membri del Comitato Esecutivo UEFA, ad eccezione del Presidente Michel Platini (Francia), del primo vicepresidente Senes Erzik (Turchia) e del nostro presidente federale Giancarlo Abete, membro del Comitato, si riuniranno per il voto.
Secondo il Regolamento UEFA, sarà il secondo vicepresidente Geoffrey Thompson (Inghilterra), a dirigere le operazioni del Comitato Esecutivo, che sarà composto in tutto da 13 membri. Con Thompson voteranno: Angel Maria Villar Llona (Spagna), Marios N. Lefkaritis (Cipro), Joseph Mifsud (Malta), Allan Hansen (Danimarca), Frantisek Laurinec (Slovacchia), Avraham Luzon (Israele), Gilberto Madail (Portogallo), Mircea Sandu (Romania), Grigoriy Surkis (Ucraina), Michael Van Praag (Olanda), Liutauras Varanavicius (Lituania), Theo Zwanziger (Germania).
Nella prima votazione, ciascun membro dovrà indicare l’ordine delle tre preferenze, con un sistema che prevede 3 punti più un bonus di 2 per la Federazione indicata al primo posto, 2 punti per quella indicata al secondo posto, 1 punto per quella indicata al terzo posto. L’ultimo classificato nella graduatoria risultante da tale prima votazione verrà eliminato. In caso di parità tra due candidati all’ultimo posto, ci sarà un ballottaggio. In caso di ulteriore parità, spetterà al secondo vicepresidente UEFA Geoffrey Thompson decidere la Federazione esclusa.
Nella seconda votazione, ciascun membro dell’Esecutivo voterà per uno dei due contendenti rimasti in lizza: la Federazione con il maggior numero di voti (sui 13 votanti) ospiterà Euro 2016. Nel caso di parità, sarà di nuovo determinante il voto di Thompson. Alle 13.00 circa il Presidente Platini annuncerà la Federazione scelta dalla UEFA per ospitare EURO 2016.