Azzurrini sconfitti dalla Francia, finisce 3-0 l’amichevole di Clairefontaine
Dopo un buon primo tempo l’Italia subisce lo strapotere fisico dei padroni di casa. Franceschini: “Gare come questa sono importanti per la crescita dei ragazzi”mercoledì 20 febbraio 2019
Dopo il successo dell’Under 17 nella seconda delle due amichevoli disputate a dicembre a Clairefontaine e quello ottenuto una settimana fa a Siena dall’Under 19, la Nazionale Under 18 non riesce a completare il trittico di vittorie delle giovanili azzurre contro i pari età francesi. Allo ‘Stade Platini’ di Clairefontaine i padroni di casa si impongono con un netto 3-0, ma sbloccano il match solo nella ripresa dopo un buon primo tempo giocato dagli Azzurrini.
Schierata con il 4-4-2, l’Italia si presenta con Federico Brancolini in porta e una linea difensiva formata da Fabio Ponsi e Lorenzo Colombini esterni e Giorgio Brogni e Leonardo Raggio coppia centrale. A centrocampo Franceschini lancia dal primo minuto Emmanuel Gyabuaa, Nicolò Rovella, Samuele Ricci e Davide Di Francesco, affidandosi al tandem offensivo composto dall’atalantino Alessandro Cortinovis e dall’interista Edoardo Vergani. Nel primo tempo l’Italia tiene bene il campo e va meritatamente negli spogliatoi sul risultato di 0-0, ma la Francia esce fuori alla distanza e, dopo l’uno due firmato da Ella Eneme e Begraoui a inizio ripresa, chiude definitivamente il match al 67’ grazie a Koindredi.
“Nei primi 45’ – l’analisi del tecnico Daniele Franceschini - abbiamo avuto un buon possesso palla e, pur non riuscendo ad essere pericolosi, siamo stati equilibrati nelle due fasi di gioco. Poi la Francia ha fatto valere le sue qualità tecniche e il suo strapotere fisico meritando la vittoria: sull’1-0 ci siamo un po’ sbilanciati alla ricerca del pareggio e hanno chiuso la partita con due ripartenze”. Nella ripresa sono arrivati anche gli esordi del portiere del Chievo Elia Caprile e dei gemelli della Fiorentina Edoardo e Nicolò Pierozzi: “Ho avuto la possibilità di vedere i nuovi – sottolinea Franceschini – e, al di là della sconfitta, non posso rimproverare nulla ai ragazzi, che hanno dato come sempre il massimo. Gare come questa sono importanti per la loro crescita”.
Foto: P. Le Brech /APL/FFF