Nazionale U16

Battuta 2-1 la Turchia in amichevole con le reti di Minelli e Trani

venerdì 5 ottobre 2012

Battuta 2-1 la Turchia in amichevole con le reti di Minelli e Trani

Grazie alle reti di Minelli e Trani la Nazionale Under 16 ha battuto 2-1 la Turchia e ha riscattato la sconfitta rimediata due giorni fa a Rodengo Saiano. A Iseo, nella seconda amichevole con la nazionale turca e davanti a una bella cornice di pubblico con oltre 500 spettatori e tanti bambini presenti sugli spalti, Zoratto ha effettuato come anticipato alla vigilia diversi cambi, a cominciare dal portiere, con Zaccagno al posto di Meret. E l’estremo difensore del Padova si è subito fatto trovare pronto alla respinta al 6’ su conclusione di Unal, il match winner della sfida di martedì. L’Italia ha trovato il vantaggio al 16’ con Minelli, freddo nella trasformazione del calcio di rigore concesso per un atterramento in area ai danni di Felicioli. Lo stesso Felicioli ha poi dato il via al 36’ all’azione del raddoppio servendo Trani, che dopo essere entrato in area ha trovato il gol con un destro forte e preciso che si è insaccato sotto l’incrocio dei pali.
Dopo appena 3 minuti della ripresa la Turchia ha accorciato le distanze con Unal, pronto a raccogliere un cross di Cakmak e a mettere in rete di destro. Zoratto ha messo in campo forze fresche, ma Il solito Unal ha sfiorato per due volte il pareggio. L’Italia ha reagito con un destro del neo entrato Vido, parato da Parlar, e con un tentativo dalla lunga distanza di Felicioli, uscito di poco a lato con il numero uno turco lontano dalla porta. L’ultima occasione è capitata sui piedi di Minelli, ma la sua conclusione è terminata alta sopra la traversa.
“Sono soddisfatto – ha ammesso Zoratto a fine partita – non tanto per il risultato quanto per l’interpretazione della gara da parte della squadra, soprattutto nel primo tempo. I ragazzi sono stati generosi e hanno lottato, mettendo in pratica quello che abbiamo provato in allenamento. Ovviamente resta ancora molto lavoro da fare e possiamo crescere tanto”.