Nazionali

Battuta dal Belgio, il sogno dell’Italia si interrompe ai quarti

sabato 16 agosto 2008

Battuta dal Belgio, il sogno dell’Italia si interrompe ai quarti

Il sogno della Nazionale Olimpica finisce ai quarti, battuta 3-2 dal Belgio che vola in semifinale, dopo aver subito due rigori e giocato per un’ora in dieci. Gli Azzurrini tornano a casa al termine di una partita “pazza”, qualche decisione arbitrale discutibile ma anche tanti errori da parte della squadra di Casiraghi.
L’Italia gioca bene per 17': dopo essere andati in vantaggio con un rigore realizzato da Giuseppe Rossi, gli Azzurrini forse si sentono al sicuro. Invece, dopo cinque minuti, arriva la rete del pareggio firmata da Dembele, poi al 47’ subiscono il raddoppio con Mirallas e al 29’ ancora Rossi dal dischetto riesce a pareggiare il conto. Ma al 35’ arriva la doccia fredda, sempre con Dembele.
La squadra di Casiraghi parte bene, ma non approfitta del vantaggio e sciupa la grossa opportunità di arrivare in semifinale. E’ un’Italia incerta e poco incisiva.
Casiraghi manda in campo la formazione schierata alla gara d'esordio con la variante di Motta terzino.
Inizio pimpante con i tiri di Giovinco sull’esterno della rete al 6’ e due occasioni di Acquafresca all’8’ e 12’. Poi l’Italia passa in vantaggio grazie a un rigore che Acquafresca si procura controllando una palla in area e costringendo al fallo Vermaelen che viene espulso. Dal dischetto Rossi lascia Bailly a guardare.
Con un gol di vantaggio e un uomo in più, sembra una partita in discesa per gli azzurrini. Invece il Belgio, che in Dembele, Haroun e De Mul ha avuto gli uomini più propositivi, si organizza, cambia modulo con Mirallas unica punta e la difesa azzurra crolla.
Al 24’ il gol di Dembele, con Cigarini che respinge la palla sulla linea, ma l’assistente dell’arbitro segnala il gol tra le proteste degli Azzurrini. Al 47' Bocchetti si lascia beffare da Mirallas che stoppa di petto, si gira e di sinistro mette fuori causa Viviano.
Il secondo tempo dell’Italia è più dinamico e grintoso. Gli Azzurrini collezionano angoli e arriva anche l' atterramento di Rossi in area. E' rigore, ma nè l'arbitro, nè il guardalinee lo riconoscono tale e così l'attaccante del Villareal si prende anche una ammonizione. L' Italia insiste fino a provocare l' errore di Vanden Borre che
costringe al fallo da rigore il compagno De Roover su De Ceglie che aveva rubato la palla. Ancora Rossi sul dischetto: e non fallisce, è il suo quarto gol in questo torneo.
L’Italia sembra di nuovo in partita, ma un errore dei centrali della difesa permette a Dembele (35') di avanzare e tirare si sinistra forte e basso: Viviano si fa passare la palla e dopo il gol viene espulso perchè protesta con Mirallas.
Negli ultimi minuti per l’Italia c’è poco da fare, anzi Mirallas e Mulemo sfiorano il quarto gol. E il sogno si interrompe qui.