Con la vittoria di oggi nell’amichevole contro l’Austria, l’Under 19 femminile Campione d’Europa ha aperto il 2009 e iniziato la marcia di avvicinamento alla seconda fase del Campionato Europeo che si svolgerà ad aprile in Svizzera. Successo di misura (1-0), ma con tante occasioni da gol e indicazioni interessanti per il futuro. A Tivoli vento gelido, circa 700 persone sugli spalti, molte scolaresche e due squadre in campo che se la sono giocata fino in fondo.

Le Azzurrine, dopo aver colpito un palo al 26’ del primo tempo con Gueli, sono passate in vantaggio al 44’: cross dalla sinistra di Parisi, perfetto stacco di testa nell’area piccola di Lotto che infila alle spalle del portiere avversario. Nella ripresa reazione dell’Austria, ma ancora l’Italia in evidenza con due azioni di contropiede.
Al termine della gara la soddisfazione del tecnico Corradini: “Soprattutto sotto l’aspetto agonistico – ha dichiarato – le ragazze mi sono piaciute molto: peccato per il forte vento che ha condizionato entrambe le squadre e condizionato partita e spettacolo. Comunque la squadra c’è. E’ stato un ottimo test in vista della seconda fase dell’Europeo. Avevo bisogno di provare alternative e le nuove ragazze che sono subentrate a quelle del vecchio gruppo passate alla Nazionale maggiore: devo dire che sono elementi interessanti, anche se mancano un po’ di esperienza”.

Campionesse d’Europa in carica, grazie al trofeo vinto a luglio scorso in Francia nella finale contro la Norvegia, le Azzurrine hanno già difeso a pieno merito il titolo nella prima fase con un en-plein e il primato in classifica del girone ottenuto battendo l’Estonia 6-0, la Bulgaria 6-1 e l’Ucraina 5-0. Un gruppo solido e compatto, che ha perso qualche giocatrice passata per limiti di età alla Nazionale maggiore, e acquistato una decina di elementi nuovi, tutti provenienti dall’Under 17. Ma adesso Corradini sta lavorando per ricostruire la difesa, dopo i seri infortuni di Crespi e Bussu: “Ai primi di marzo – conclude il tecnico – avremo un altro test importante con il Torneo La Manga, dove lavoreremo per cercare di risolvere questo problema”.