Con la qualificazione al mondiale già in tasca l’Italia mette alle corde i due volte campioni del Mondo e d’Europa della Russia ma alla fine cede per 3-5. In uno stadio tutto esaurito nella zona Faro di Jesolo la semifinale ha soddisfatto i palati del pubblico. Si contano sulle dita di una mano le sconfitte dei russi negli ultimi cinque anni eppure l’Italia ha chiuso il primo tempo avanti di due reti grazie alla vena realizzativa di Gori che ha firmato una doppietta salendo a quota 12 gol nel torneo, 25 nel 2014, 81 in sole 56 gare con la nazionale. Nel resto della gara i due cambi in meno a disposizione di Esposito si sono fatti sentire e la Russia ha ingranato la marcia più alta chiudendo il secondo tempo con un parziale di 3-0. Aggancio e sorpasso riusciti nonostante la voglia degli azzurri che ha creato più di un grattacapo agli avversari. Nel terzo tempo il cuore e il carattere dell’Italbeach ha infilato qualche granello di sabbia nell’ingranaggio quasi perfetto dei russi che hanno segnato altri due gol subendo la firma capolavoro di Marrucci e la vis pugnandi degli azzurri. Non è bastato ma il pubblico ha applaudito lo stesso l’orgoglio della squadra del ct Max Esposito. RUSSIA-ITALIA    5-3 (0-2; 3-0; 2-1) Russia: Bukhlitskiy, Gorchinskiy, Makarov, Krash, Shishin, Shkarin, Leonov (Cap), Paporotnyi, Peremitin, Romanov, Chuzhkov, Krutikov. All: Likhachev Italia: Spada, Marrucci, Ramacciotti, Corosiniti, Zurlo, Gori, Palmacci, Platania, Marinai, Frainetti, Di Palma, Del Mestre. All: Esposito Arbitri: Ostrowsky (Polonia) e Pereira Almeida (Portogallo) Marcatori: 2’pt Gori (I), 7’pt Gori (I); 1’st Shishin (R), 8’st Shkarin (R), 11’st Krash (R); 3’tt Peremitin (R), 5’tt Krash (R), 5’tt Marrucci (I) Ammoniti: Makarov (R), Gori (I)