Parte fortissimo il Belgio contro la Norvegia nell'ultimo test amichevole in vista del debutto europeo: dopo appena tre minuti Lukaku porta in vantaggio la squadra di Wilmots; il centravanti è decisamente uno dei giocatori più in palla del momento. Tutto lasciava presagire una sgroppata pre-Europei finché King prima e Berisha poi approfittano delle imprecisioni della retroguardia belga e di un possesso palla prolungato ma sterile per portare addirittura in vantaggio gli scandinavi. Nel secondo tempo però la musica cambia col tridente Hazard-De Bruyne-Mertens decisamente meno lezioso e più incisivo. Proprio il centrocampista del City assiste Hazard che addirittura di testa pareggia prima che il carneade Ciman porti definitivamente i Diavoli Rossi in vantaggio. Negli ultimi minuti sale decisamente il livello del calcio espresso dai nostri primi avversari ad Euro 2016 ma restano fermi i punti deboli difensivi spesso palesati in questi test. Molto più convincente la Svezia che ritrova la sua stella dal primo minuto. Ibrahimovic non segna ma come sempre è il fulcro della manovra, attirando marcature e smistando palloni per i suoi ordinati ma poco fantasiosi compagni di squadra. Forsberg, servito dal n°10, Lustig e Guidetti liquidano la pratica Galles senza particolari patemi. I britannici, per la prima volta qualificati alla massima manifestazione continentale per Nazionali, soffrono la fisicità e la solidità svedese e senza i lampi di Bale, subentrato solo nella ripresa, faticano a passare la metà campo con Ramsey costretto a fare l'interditore puro.