Buona la prima. L’Italia merita e vince di misura con la Polonia. Roberto Mancini sugli spalti
Gli Azzurrini sempre padroni del campo. Dopo un primo tempo fatto di occasioni sprecate e due traverse; all’inizio della ripresa, il gol del vantaggio, frutto di una deviazione nella propria porta di un difensore polacco. Nell’altro girone l’Ucraina supera 2-0 il Kosovo, prossimo avversario dell’Italiamercoledì 20 aprile 2022
Un buon inizio. A Siena, l’Italia supera la Polonia 1-0 nel primo match della seconda fase di qualificazione all’Europeo di categoria. Un partita sempre nelle mani degli Azzurrini che, padroni del campo, non lasciano molti spazi di manovra agli avversari. Due traverse nel primo tempo e qualche occasione non andata a buon fine, le uniche preoccupazioni se le è create la retroguardia Azzurra con qualche titubanza negli scambi ravvicinati con il pur attento Magro. All’inizio della ripresa, il vantaggio scaturito da una bel tiro in area di Aaron Ciammaglichella che finisce ancora una volta sulla traversa: il rimbalzo della palla questa volta è fatale per i polacchi perché finisce sulla spalla di Zieba che la indirizza nella sua porta.
La visita di Roberto Mancini ha sicuramente dato una carica in più a tutta la squadra: il CT Azzurro si è intrattenuto, prima dell’inizio del match, con Bernardo Corradi ed ha salutato tutti i giocatori della Nazionale giovanile. Una presenza estremamente significativa, per l’attenzione che il CT rivolge ai giovani calciatori che seguono la trafila nelle Nazionali giovanili: “I ragazzi vanno seguiti sempre. In questa Nazionale – ha dichiarato Mancini –. sono molto giovani, hanno appena 17 anni ma hanno prospettiva: bisogna continuare a seguirli e, nel tempo, dare loro l’opportunità di giocare a livello un po’ più alto. Bisogna ripartire dalla base, avere fiducia nei giovani che all’inizio possono avere qualche difficoltà per mancanza di esperienza ma bisogna continuare a dare loro delle opportunità perché poi possono venire grandi soddisfazioni.”
La partita. L’Italia parte subito forte e dopo un minuto, coglie la prima traversa con Chiarodia che si inserisce in area sugli sviluppi di un calcio d’angolo. All’11’ un disimpegno di Federico Magro lo porta un po’ troppo fuori della sua area; il pallone viene intercettato da Slawinski che tenta il pallonetto: è bravo il portiere Azzurro a recuperare la posizione e a smanacciare fuori. Al 30’ la seconda traversa dell’Italia: stavolta è Di Maggio che dal limite dell’area, tira una bordata che si stampa al centro del legno. Non accade molto altro e il primo tempo termina a reti bianche. Non passa un minuto della ripresa che l’Italia si porta in vantaggio: Ciammaglichella in area, si libera e il suo tiro finisce sulla traversa e questa volta, il rimbalzo colpisce la spalla di Zieba e finisce nella rete polacca. Il resto della partita ha poco da raccontare: l’Italia alza il baricentro del gioco e controlla la tre quarti avversaria: il pallone raramente arriva dalle parti di Magro; 5 le sostituzioni effettuate dalle due squadre, 4’ di recupero e il match termina con la vittoria degli Azzurrini.
Bernardo Corradi, al termine della partita, è soddisfatto: “Iniziare la gara dell’esordio con una vittoria era fondamentale. I ragazzi sono stati bravissimi, cercando di giocare la palla con fraseggi stretti e credo che abbiamo raggiunto un grande risultato, al di là del punteggio che ci penalizza un po’: forse potevamo fare qualche gol in più, ma va bene così. Forse abbiamo concesso qualche palla, qualche errore di troppo ma ci sta: sono ragazzi di 17 anni e col tempo, impareranno. Adesso sarà importante recuperare: abbiamo due giorni e poi la seconda partita col Kosovo.” Match che si giocherà a Poggibonsi sabato alle 15 (diretta streaming sul sito della FIGC).
Nell’altra partita del girone di qualificazione, l’Ucraina ha avuto la meglio (2-0) sui pari età del Kosovo: “Una gioia vederli qui. Lo Sport regala queste storie meravigliose - prosegue Corradi – per il fatto che sono arrivati, in pochi giorni si sono preparati e vinto la prima partita. Siamo tutti felici, è giusto che abbiano uno spazio di normalità, sono ragazzi di 17 anni e potrebbero essere i nostri figli.”
Italia-Polonia 1-0
Marcatore: Zieba (autogol) al 48’
ITALIA U17 (4-3-1-2) : Magro; Serra, Chiarodia, Mane, Saiani (75' Milani); Ciammaglichella (67' Parravicini), Lipani (C), Di Maggio (75' Onofrietti); Bruno; Vacca (67' Quieto), Bolzan (84' Misitano).
A disp.: Borriello (GK), Delle Monache, Malaspina. All. Corradi.
POLONIA U17 (5-4-1) : Mikułko; Zięba (78' Szymański), Kurzydłowski, Tomaszewski (C), Magnuszewski, Lewicki; Smiglewski (58' Terlecki), Kalemba (58' Wójcik), Staniszewski (78' Rychlik), Tkacz (84' Doba); Sławiński. A disp.: Murawski (GK), Drachal, Brzęk, Przybyłko. All. Gęsior.
Arbitro: Marian Alexandru Barbu (ROU); Assistenti: Ferencz Tunyogy (ROU) e Christopher Campbell (IRL); Quarto uomo: Rob Hennessy (IRL)
Ammoniti: 45'+1 Smiglewski, 89' Bruno, 90'+2 Onofrietti
Calendario e classifica
Mercoledì 20 aprile
Italia-Polonia 1-0
Kosovo-Ucraina 0-2
Classifica. Ucraina, Italia 3 pt, Polonia e Kosovo 0
Sabato 23 aprile
Ucraina-Polonia presso lo Stadio Comunale Gino Manni di Colle di Val D’Elsa, alle 12.00
Italia-Kosovo presso lo Stadio Comunale Stefano Lotti di Poggibonsi, alle 15.00 (diretta streaming sul sito della FIGC)
Martedì 26 aprile
Ucraina-Italia, Stadio Artemio Franchi di Siena, alle 15.00 (diretta su Rai Sport HD, canale 58 del digitale terrestre, a partire dalle 14.50)
Polonia-Kosovo, Stadio Comunale Gino Manni di Colle di Val D’Elsa, alle 15.00
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20 aprile 2022