Campionato Europeo. L’Italia ai quarti contro il Portogallo. Esposito: “Cercheremo di imporre il nostro gioco”
Domani alle 17.30 al Tolka Park di Dublino, gli Azzurrini lotteranno per conquistare la semifinale e la qualificazione al Mondiale che si giocherà in Brasile il prossimo ottobredomenica 12 maggio 2019
Un match dal sapore mondiale quello tra Italia e Portogallo che domani alle 17.30 si sfideranno al Tolka Park di Dublino per continuare l’avventura nel Campionato Europeo Under 17 ma anche con l’ obiettivo di staccare il pass per i Mondiali di categoria che si svolgeranno in Brasile il prossimo ottobre. Infatti, 4 dei 5 posti a disposizione per il torneo iridato sono riservati alle squadre giunte in semifinale ma i ragazzi di Nunziata si sono guadagnati una chance in più dopo aver conquistato lo spareggio per il quinto posto riservato alle due squadre meglio classificate nella fase a gironi.
Gli Azzurrini possono vantare fino ad ora un percorso netto: a partire dalla prima fase di qualificazione, i terribili Under 17 non hanno concesso nulla ai loro avversari, collezionando 9 vittorie su 9 partite (31 gol fatti e 4 subiti). In questa fase finale, trascinata dai gol di Sebastiano Esposito (3 reti realizzate in Irlanda, 8 complessive con le 2 fasi qualificazione), l’Italia è arrivata al primo posto superando nell’ultimo match la Spagna col punteggio eclatante di 4-1. Una squadra, quella Azzurra, a trazione anteriore, a cui piace giocare a viso aperto, alla continua ricerca del gol in più.
Il Portogallo non è da meno. Votata al gioco d’attacco, la squadra rispecchia la tradizione della sua scuola calcistica. Allenata da Emilio Peixe, ex pallone d’oro nel Mondiale Under 20 del ’91 e centrocampista negli anni ’90 del Porto, Siviglia e Sporting Lisbona, schiera il 4-3-3 sfoggiando un trio d’attacco rapido e insidioso. Finora i lusitani sono andati in rete con 6 giocatori diversi, mettendo una buona dose di imprevedibilità in campo. Una sola macchia nel loro percorso: la sconfitta di misura nella partita d’esordio subita a 10’ dal termine contro la rivelazione Ungheria.
Sebastiano Esposito sa che l’avversario di domani sarà difficile da superare ma non se ne fa un cruccio: “Siamo abituati ad affrontare le partite senza timori riverenziali. I portoghesi sono forti, a loro piace giocare in attacco ma noi dovremo, come sempre, imporre il nostro gioco, con determinazione e aggressività”. Originario di Castellammare di Stabia Sebastiano fa parte di una famiglia di talenti calcistici: a 8 anni, si trasferisce con i suoi due fratelli Salvatore e Francesco Pio e i genitori a Brescia dopo che erano stati notati dal talent scout, Roberto Clerici “che purtroppo non c’è più – ricorda commosso Esposito -, è a lui che debbo tutto”, per poi passare tutti insieme all’Inter tre anni dopo. Quest’anno, dopo aver iniziato nell’Under 17 neroazzurra, dove realizza 16 gol in 14 partite, passa alla Primavera, decisamente sotto età. Inizia la sua carriera azzurra lo scorso anno con la Under 16 di Daniele Zoratto e porta la maglia numero 10, come Francesco Totti che rimane il suo idolo: “ Perché è un onore e una responsabilità ma il mio istinto mi porta più verso la porta che all’organizzazione del gioco a centrocampo: una partita senza gol, mi dà noia”. In questo gruppo, si trova a suo agio, per l’armonia che regna e le caratteristiche di gioco: “Il mister Nunziata ci dice sempre di costruire il gioco dal basso e cercare di fare noi la partita. Ci piacerebbe togliergli l’amaro in bocca rimasto per la sfortunata finale persa lo scorso anno con l’Olanda dove per un soffio, non si è conquistato il Trofeo. E’ da tanto tempo che all’Italia manca una vittoria in questa categoria ed è questo il sogno di tutti noi: ritornare a casa campioni d’Europa”.
Oggi la Francia, nel primo quarto di finale giocato, ha vinto contro la Repubblica Ceca 6-1, quattro i gol segnati da Adil Aouchiche, il centrocampista del Paris Saint Germain che in questo Europeo ha realizzato 8 reti in quattro partite. Superato domani l’ostacolo portoghese, in semifinale saranno i bleus gli avversari dell’Italia.
Programma Quarti di Finale
Domenica 12 maggio
Francia-Repubblica Ceca 6-1
Belgio-Olanda 0-3
Lunedì 13 maggio
Italia-Portogallo (ore 17.30, Tolka Park, Dublino)
Ungheria-Spagna (ore 20, Belfield Bowl, Dublino)