Nazionali

Castellacci: "Per Buffon e De Sciglio dobbiamo ancora valutare i tempi di recupero"

domenica 15 giugno 2014

Castellacci:

La Nazionale è tornata questa mattina nel ritiro di Mangaratiba dopo la bella vittoria a Manaus contro l'Inghilterra. Nemmeno il tempo di cambiarsi e nella  sala stampa di Casa Azzurri si è presentato il professor Enrico Castellacci, responsabile medico della Nazionale. C'era naturalmente curiosità per un punto sulle condizioni di Gigi Buffon e Mattia De Sciglio, entrambi costretti ai box contro gli inglesi per infortunio: "Buffon e De Sciglio rappresentano le uniche criticità in un contesto che per il resto va bene. Buffon ha accusato un trauma un pò particolare, una distorsione alla caviglia sinistra con interessamento del ginocchio. Fortunatamente il ginocchio non presenta lesioni, ma Gigi lamenta una sofferenza del tendine tibiale anteriore. Ieri non era in grado di giocare, è sotto terapia e oggi faremo altre valutazioni,  se sarà necessario effettueremo ulteriori indagini strumentali. Cercheremo di recuperarlo al più presto, anche se  la salute del ragazzo ha la precedenza". Poi il professor Castellacci analizza lo stato psicologico di Buffon: "Subito dopo l'infortunio di venerdì sera, ha temuto di dover abbandonare il Mondiale, con il passare delle ore gli è tornato il sorriso sapendo che così non sarà". Anche De Sciglio ha dovuto fare i conti con l'ennesimo infortunio stagionale ed è apparso un po' sconsolato dopo aver appreso la notizia che avrebbe dovuto saltare il match d'esordio con gli inglesi: "E' da capire, ma anche lui ora è molto più sereno. Non posso però fornire notizie nette sulla prognosi, per ora Mattia si limita alle cure mediche". Castellacci è d'accordo quando qualcuno gli fa notare come la solidarietà dei compagni agli infortunati possa essere importante quasi come una medicina: "Anche Sirigu ha rischiato di non fare il Mondiale, Buffon l'ha incitato e ieri era al meglio. In quasiasi contesto lo spirito di squadra è sinonimo di vittoria". Anche Balotelli si avvia alla condizione migliore: "A Coverciano soffriva di un affaticamento agli adduttori, ma ero sicuro che sarebbe tornato al meglio proprio per l'inizio del Mondiale. Ora Mario sta bene fisicamente e mentalmente". Si torna ad analizzare la fatica di Manaus e anche Castellacci si allinea a Prandelli: "Assurdo ieri non ricorrere al time out, la Fifa fissa a 32 gradi la temperatura limite, mentre a Manaus il termometro segnava 27 gradi. Il problema però riguardava l'umidità. Non so quanti chili abbiano perso i giocatori, ma a Recife e Natal la situazione sarà ancora più preoccupante, visto che si giocherà alle 13. Fortunatamente il lavoro specifico effettuato a Coverciano sull'adattabilità al clima, sta dando i suoi frutti, visto come ha reagito ieri la squadra". Infine il professor Castellacci precisa perchè si siano dovuti sottoporre all'esame  antidoping anche Thiago Motta, Sirigu e Verratti, oltre ai due per regolamento, ieri sorteggiati Marchisio e Abate. "Nessun mistero, siccome nei controlli a sorpresa effettuati a Coverciano i tre del Psg non erano presenti, la Fifa ha approfittato della partita per compiere le analisi". 
 
Il programma degli Azzurri

Oggi
Ore 10 - Allenamento (aperto alla stampa per i primi 60 minuti)
Ore 13.30 - Conferenza stampa di Salvatore Sirigu presso Casa Azzurri. Nel pomeriggio allenamento a porte chiuse

Domani
Ore 10 - Allenamento (aperto alla stampa per i primi 60 minuti)
Ore 13.30 - Conferenza stampa (calciatori). Nel pomeriggio allenamento a porte chiuse


NB: l'ingresso al campo di allenamento è consentito a partire dalle ore 9.30 (accesso consentito sia al campo che a "Casa Azzurri" ai soli possessori di accredito FIFA)