Il programma delle squadre Azzurre in campo a novembre
11 novembre 2023
venerdì 28 maggio 2010
La passione italiana per il calcio rappresentata da Paolo Maldini, gli interventi istituzionali del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo Sport On. Rocco Crimi e del Presidente Figc Giancarlo Abete, i punti di forza del nostro progetto rappresentati da nove studenti Erasmus che hanno voluto testimoniare la loro idea di Italia, in un susseguirsi di video emozionali, sulle note del “Nabucco”, conclusi con le immagini dei campioni stranieri che in Italia hanno trovato la loro casa e la realizzazione del proprio talento. La presentazione della candidatura italiana a Ginevra, appena conclusa, è stata la migliore rappresentazione possibile dell’Europeo immaginato per il 2016 e, per ora solo sul palco, l’Italia ha già vinto: in un crescendo di emozioni, lo show italiano, condotto da Laura Esposto, ha dimostrato, ancora una volta, come la tradizione calcistica italiana sappia scaldare i cuori. “La nostra – ha detto Abete - è una proposta di sport a uomini dello sport”.
Il messaggio lanciato dal presidente Abete ai colleghi del Comitato Esecutivo è stato chiaro: “Vi aspettiamo con le nostre 12 città, con i nostri 8000 Comuni ricchi di storia, con i nostri 44 siti Unesco, con il nostro esercito di volontari, con i nostri 8.000 Km di coste e le splendide isole che danno forza alla nostra candidatura, con le nostre montagne, con la tradizione del nostro calcio che garantisce una legacy importante e che dà senso ai nostri investimenti, per l’Italia e per il calcio europeo. Garantiamo impegno assoluto, trasparenza di comportamenti, sicurezza massima, ospitalità, forti iniziative per la responsabilità sociale, una tradizione consolidata nell’organizzazione di grandi eventi calcistici”. Il lavoro fatto dall’Italia e dalla Federcalcio per la candidatura rappresenta, comunque vada l’esito del voto, un patrimonio per il paese e per il calcio italiano, grazie al coinvolgimento del Governo, degli enti locali, di tutta la struttura sportiva italiana. Un patrimonio da cui partire anche per il futuro.
Ma Abete ha voluto parlare a cuore aperto anche al paese in un momento in cui non è facile parlare di investimenti: “La nostra è una proposta appoggiata da tutta l’opinione pubblica italiana e da tutti i partiti politici, nessuno escluso. E’ un investimento importante in stadi, infrastrutture, trasporti, ma è un investimento rispettoso dei sacrifici che decine di milioni di cittadini europei stanno facendo in questi momenti di crisi economica. Con orgoglio posso dire che il nostro paese lo ha capito e ha apprezzato la misura con cui presentiamo questa proposta sostenibile nel momento storico che stiamo vivendo”.
Crimi, intervenuto in apertura, ha ricordato l’impegno del Governo, che “ha riconosciuto Euro 2016 quale evento di interesse nazionale, sottoscrivendo senza alcuna riserva le garanzie richieste” in “uno scenario nazionale di consenso istituzionale e politico”. Un impegno che però, come ha tenuto a sottolineare Crimi, è stato portato avanti pensando anche al “momento economico che attraversa l’Europa”, puntando volutamente dunque “sulla sostenibilità degli investimenti nelle infrastrutture e negli stadi”, in “piena collaborazione con i Comuni”.