Nazionale A

Conte: “La Croazia è squadra esperta , noi non ci siamo arresi”. De Rossi: “Buon risultato”

lunedì 17 novembre 2014

Conte: “La Croazia è squadra esperta , noi non ci siamo arresi”. De Rossi: “Buon risultato”

“Non era semplice, ci si è messo anche il problema di Pasqual e abbiamo fatto debuttare Soriano. E' stata una partita contro una squadra più rodata di noi, con esperienza e qualità. Abbiamo fatto bene, dobbiamo migliorare, ma c'è grande voglia, la squadra ha dimostrato di non volersi arrendere. E ringrazio il pubblico per essere venuto così numeroso a San Siro”: sono le prime parole di Antonio Conte al termine della gara di qualificazione europea con la Croazia.
Un risultato importante, che consente agli Azzurri di mantenere il primo posto del girone, in condominio con la Croazia, subito dietro la Norvegia ad una lunghezza di distanza. Positivo l’esordio di Soriano, ma anche l’ingresso di El Shaarawy: “E’ importante – sottolinea il ct - perchè abbiamo bisogno di tutti. E' tutta gente che si sta affacciando adesso in Nazionale, c'è necessità di gente nuova che porti tanto entusiasmo”,
Proprio El Shaarawy, al suo rientro dopo una lunga assenza dal giro azzurro, non poteva chiedere di meglio da questi novanta minuti: “Sono molto contento – ammette - di aver trovato prima il gol nel Milan e poi di essere tornato in Nazionale. Abbiamo cercato di fare una buona partita, purtroppo è uscito fuori un pareggio, ma sono contento della nostra prestazione e molto soddisfatto a livello personale”.
Al suo ingresso in campo, Conte è passato alla difesa a 4 e ha piazzato il rossonero a sinistra con il compito di ripiegare per coprire le avanzate dell'esterno croato Srna: “Il mister mi ha chiesto di marcare Srna perché spingeva molto. Abbiamo sofferto un po' nei primi dieci minuti, poi abbiamo iniziato a fare il nostro gioco, qualche occasione l'abbiamo anche creata, ma purtroppo la palla non è entrata”.
  
Buono il pareggio per Daniele De Rossi: “Può andare bene, perchè loro ora sono di un livello pari al nostro, soprattutto pensando ai giocatori di cui possono disporre, Sapevamo delle qualità della Croazia e sapevo che mi avrebbero marcato per 90 minuti a uomo. E' stata una partita difficile, ma il pareggio è comunque un buon risultato. Dobbiamo lavorare sul possesso palla, ma queste sono dinamiche che si possono acquisire col tempo”.

 “Ho cercato di aiutare la squadra ad alzare i ritmi – ha spiegato Pellè - perchè loro facevano girare la palla molto bene. Il mio ingresso in campo però non è servito solo a tenere palla, è sottinteso che il compito di un attaccante è quello di fare gol e noi avevamo voglia di creare occasioni, lo avevamo anche fatto prima della sospensione del match. Però dobbiamo fare di più”.
L’Italia tornerà in campo martedì sera allo stadio “Ferraris” di Genova nell’amichevole contro l’Albania. Il prossimo appuntamento con le qualificazioni a Euro2016, invece, è in programma il 28 marzo in casa della Bulgaria, che oggi ha pareggiato contro Malta.

Il programma della Nazionale


Lunedì 17 Novembre 2014
h. 10.20 Allenamento (aperto alla stampa dalle 11.30 circa per 20’) presso il Centro Sportivo Vismara
Via dei Missaglia 117 Milano
a seguire Incontro con la stampa (Calciatori)
h.15.20 Allenamento (a porte chiuse) presso il Centro Sportivo Vismara
a seguire Partenza in bus per Genova

Martedì 18 Novembre 2014
h. 10.30 Allenamento (a porte chiuse) presso il centro sportivo ‘G. Signorini’ Via Ronchi 67 Genova
Pegli
h. 20.45 Gara ITALIA–ALBANIA, Stadio ‘Luigi Ferraris’ Genova.
Al termine della gara incontro con la stampa