Nazionali

Conte: “Orgoglioso dei ragazzi, il mio non è un addio ma un arrivederci”

domenica 3 luglio 2016

Conte: “Orgoglioso dei ragazzi, il mio non è un addio ma un arrivederci”

Non è un addio ma un arrivederci quello di Antonio Conte alla Nazionale. Dopo aver battuto i campioni d’Europa della Spagna, l’Italia ha giocato alla pari anche contro i campioni del Mondo della Germania, mettendo in campo anche stasera tutto quello che aveva. E solo i rigori e la sfortuna hanno arrestato nei quarti la corsa degli Azzurri.

"E' stata un' esperienza incredibile – dichiara il Commissario Tecnico subito dopo il fischio finale – la panchina dell'Italia regala grandi emozioni. Adesso c'è delusione per questa eliminazione e mi spiace soprattutto per i ragazzi. Il mio non è un addio, ma un arrivederci".
L’amarezza per l’eliminazione è pari all’orgoglio per la prova della sua squadra, capace di reagire dopo il gol del vantaggio di Ozil e arrivata davvero ad un passo dalla semifinale: “Dispiace perché i ragazzi hanno dato tutto quello che avevano contro una squadra fortissima. Potevamo andare avanti noi, loro sono molti forti ma io sono orgoglioso di cosa hanno fatto i ragazzi, per l'impegno, l'orgoglio e l'amore per la maglia dimostrato. Hanno dato tutto quello che avevano e saranno sempre nel mio cuore. La strada è tracciata, lascio un'eredità importante e sono sicuro che le cose andranno per il meglio'',

Dopo aver trasformato il penalty dell’1-1 nei tempi regolamentari, Leonardo Bonucci non è riuscito a ripetersi, ma il suo errore ai rigori non toglie niente all’Europeo straordinario del difensore  bianconero: "L'avevamo detto all'inizio di questa avventura: se proprio dovevamo perdere dovevamo uscire a testa alta. Così è stato. Tutti quelli che hanno fatto parte di questa avventura, a cominciare dal Ct e dal presidente, sono stati uomini veri e hanno messo il cuore in campo. Diciamo grazie agli italiani che ci hanno trasmesso tanto entusiasmo. Noi lo abbiamo buttato in campo questo entusiasmo e spero che i tifosi azzurri siano orgogliosi di noi”.

Da nove in pagella la prestazione di Gigi Buffon, decisivo su Gomez e protagonista anche ai calci di rigore. Le parate del portierone azzurro non sono però bastate per raggiungere la semifinale: “E’ stato tracciato un solco importante – dice poco dopo aver lasciato il campo in lacrime - e adesso c'è da proseguire su questa strada perché abbiamo fatto il massimo di quello che potevamo fare. Questo vuol dire che quando si è una squadra, si hanno valori e organizzazione di gioco, nulla diventa impossibile".

In lacrime anche Andrea Barzagli: "C'è un'immensa delusione, perché abbiamo veramente dato tutto”. “Abbiamo corso l'uno per l' altro – sottolinea Marco Parolo – abbiamo dato l'anima ma purtroppo non è bastato. Ora siamo delusi, ma la delusione lascerà campo all'orgoglio. Oggi abbiamo reso la vita dura ai campioni del mondo".