Debutto con Malta. Bollini: “Molta concentrazione perchè non avremo di fronte la cenerentola del calcio”
Domani (3 luglio) alle 21, al National Stadium di Ta Qali, primo match per gli Azzurrini di Bollini che se la vedranno con i padroni di casa. Tutte le partite dell’Italia in diretta su Rai Sport. Assenti Faticanti e Chiarodia per squalificadomenica 2 luglio 2023
Inizia l’avventura europea per la Nazionale Under 19. Domani (3 luglio) i ragazzi di Bollini se la vedranno con i padroni di casa di Malta per un appuntamento che chiuderà la stagione delle Nazionali maschili. Inseriti nel gruppo A, gli Azzurrini dovranno poi affrontare il Portogallo (6 luglio) e chiudere la fase a gironi contro la Polonia il 9 luglio. Il gruppo B è formato da Islanda, Grecia, Norvegia e Spagna con un programma gare che vede le squadre scendere in campo il giorno dopo il gruppo A. Arrivata a Malta il pomeriggio del 30 maggio, la squadra ha effettuato due sedute di rifinitura, cosa che si farà anche oggi pomeriggio, per cercare di uniformare la condizione fisica che per Bollini ha tre livelli di preparazione dovuti ai diversi impegni che i giocatori hanno sostenuto in questo finale di stagione. Il tecnico Azzurro dovrà fare i conti con le assenze di Giacomo Faticanti e Fabio Chiarodia che devono scontare una giornata di stop per squalifica.
Sulla gara di domani, Bollini avverte: “Malta non è più da considerare tra le cenerentole del calcio perché ha alzato di molto la professionalità dello staff: c’è un team italiano che ha il coordinamento da diversi anni delle Nazionali giovanili. Hanno fatto uno scouting importante anche se è chiaro che il loro reclutamento è diverso da quello delle big europee ma hanno un grandissimo vantaggio rispetto a noi e alle altre squadre: loro allenano la Nazionale come un club. Hanno i giocatori a disposizione mediamente tre volte a settimana e così facendo- conclude il tecnico Azzurro - sono diventati una squadra molto organizzata”.
Domani Filippo Missori, data l’assenza di Faticanti, sarà il 'capitano di giornata’: “Sarà un partita complicata – dichiara Filippo, cresciuto nelle giovanili della Roma e recentemente passato al Sassuolo – perchè è la prima partita di questo Europeo e giocheremo contro i padroni di casa. Noi cercheremo di dare tutto quello che abbiamo per partire subito al meglio”.
Tutte le partite dell’Italia saranno trasmesse in diretta da Rai Sport.
L’Italia si presenta a questo appuntamento dopo aver superato una fase élite piuttosto ostica, disputata a Brema e superando un girone di ferro compiendo l'impresa di battere i padroni di casa della Germania 3-2 nella partita di esordio e poi pareggiando prima con la Slovenia (0-0) e poi con il Belgio (2-2).
Un Europeo con assenze eccellenti: i campioni in carica dell’Inghilterra (eliminati in casa dall’Islanda) e la Francia (eliminata in casa dalla Norvegia) non hanno superato la fase élite; Olanda, Germania e Belgio, queste ultime due lasciate a casa proprio dall’Italia. Delle 8 squadre finaliste della scorsa edizione disputata in Slovacchia, gli Azzurrini sono gli unici ad essere approdati Malta.
I gironi
Gruppo A: Malta, Portogallo, Polonia e ITALIA
Gruppo B: Islanda, Grecia, Norvegia e Spagna (le partite si giocano il 4, il 7 e il10 luglio)
Calendario girone A
Lunedì 3 luglio
Polonia-Portogallo, alle 18, Tony Bezzina Stadium, Paola
Malta-ITALIA, alle 21, National Stadium, Ta'Qali, diretta su Rai Sport;
Giovedì 6 luglio
Portogallo- ITALIA, alle 18, Centenary Stadium, Ta'Qali, diretta Rai Sport
Malta-Polona, alle 21.15, Centenary Stadium, Ta'Qali;
Domenica 9 luglio
ITALIA-Polonia, alle 18, National Stadium, Ta'Qali, diretta Rai Sport
Portugal vs Malta (18:00, Gozo Stadium, Xewkija.
(per il passaggio alle semifinali si incrociano le prime due di ogni girone)
Semifinali
Giovedì 13 luglio
alle 18, Tony Bezzina Stadium, Paola
alle 21, National Stadium, Ta'Qali
Finale
Domenica 16 luglio
alle 21, National Stadium, Ta'Qali
Le avversarie della fase a gironi
MALTA: in qualità di Paese ospitante, non ha disputato le fasi di qualificazione. Allenatore: Toze Mendez. Modulo: praticano il il 3-4-2-1 o il 3-5-2. Nelle loro fila, Lucas Caruana, centrale difensivo, che gioca nella Primavera della Sampdoria. Altri rilievi, i fratelli Scicluna, Lucas e Dylan, il primo mediano, l’alto centrale, che giocano nella Under 21 del Wolverhampton. Una Nazionale che si comporta come un club, con costanti raduni trisettimanali, che pratica un gioco difensivo con rapide ripartenze.
PORTOGALLO. I lusitani hanno superato la fase élite con un percorso netto: 3 vittorie contro Svezia (1-0), Repubblica Ceca (3-0) e Slovacchia (3-0), segnando 7 reti senza incassarne alcuna. Ultima volta campione europeo della categoria nel 2018, finale vinta ai supplementari (4-3) con l’Italia di Paolo Nicolato. Allenatore, Joaquim Milheiro. Modulo, 4-3-3. Giocatori di rilievo: Hugo Felix, fratello di Joao, trequartista del Benfica U23; Carlos Borges, trequartista del Manchester City U23; Rodrigo Ribeiro, punta centrale dello Sporting (B). Squadra estremamente tecnica con qualche lacuna difensiva.
POLONIA. I polacchi si qualificano a questi Europei dopo aver battuto nella seconda fase di qualificazione la Latvia (3-0) e pareggiato con Israele (1-1) e Serbia (2-2). Allenatore, Marcin Brosz. Modulo, 3-5-2. Giocatori di rilievo: Jordan Majchrzak, punta centrale, stagione in prestito alla Roma Primavera con esordio in A contro il Sassuolo, ora tornato al Legia; molte altre le conoscenze italiane nelle diverse squadre Primavera come Viktor Matjyewicz centrale nel Verona, Dawid Bugaj terzino destro nella Spal e Kacper Urbanski, mediano del Bologna e Mateusz Kowalski, punta centrale nel Parma. Ultimo rilievo, il trequartista Tomasz Pienko del Zaglebie Lublin, con tre reti al suo attivo, è il capocannoniere della Nazionale. Gran parte dei giocatori rimanenti, giocano nella massima serie polacca. Una Nazionale dotata di grande fisicità e aggressività e che si presenta a queste fasi finali della rassegna continentale dopo averle saltate per 16 anni.
Albo d’oro
(Europei vinti)
Spagna (8), Francia (3), Inghilterra (2), Italia, Portogallo e Ucraina (1).