"Quella con le Far Oer è una partita importante, stiamo
correndo il rischio di sottovalutare l'impegno". Il commissario tecnico della Nazionale Roberto Donadoni invita tutti a tenere alta la concentrazione, nonostante la matematica qualificazione alla fase finale di Euro2008. "Sarebbe da stolti interpretare la partita sottogamba - continua il ct - per questo metterò in campo gente motivata e valuterò chi può reggere due impegni consecutivi in così pochi giorni, cercando di dare spazio a chi ha giocato meno. Qualcuno che non è tra questi convocati, mi ha detto che avrebbe avuto piacere di esserci domani. Ho parlato con Cannavaro e anche lui vorrebbe giocare, ma mi ha lasciato libertà di scelta. Sarà una Nazionale tatticamente diversa da quella di Glasgow".
Donadoni è concentrato sul presente, in questo momento non c'è spazio per il passato e neppure per il futuro: "Non mi sono mai sentito solo in questi 15 mesi di panchina azzurra - ammette il commissario tecnico rispondendo alle domande dei giornalisti - perchè con me avevo il mio staff. E con il presidente Abete ho un rapporto impostato sulla chiarezza e sul rispetto reciproco. Non mi sono mai sentito scaricato anche se, quando vedi che il futuro può
dipendere da una partita, certi pensieri ti si affacciano. Al rinnovo del contratto per ora non ci penso, ma sarei un bugiardo se dicessi che, qualora il presidente Abete mi proponesse un prolungamento, non mi farebbe piacere".