Il programma delle squadre Azzurre in campo a novembre
11 novembre 2023
venerdì 13 giugno 2008
Roberto Donadoni non ci sta. Lui che di solito usa toni pacati stavolta non è tenero nei confronti del direttore di gara, il norvegese Henning, che ha sicuramente penalizzato la prestazione degli azzurri contro la Romania: un rigore discutibile a dieci minuti dalla fine, per fortuna neutralizzato da Buffon, ma soprattutto un gol annullato a Toni allo scadere della prima frazione che ancora grida vendetta, perché il fuorigioco fischiato all’attaccante del Bayern Monaco è inesistente.
“Non parlo mai degli arbitraggi- dice Donadoni- ma diciamo che oggi per l’arbitro non era proprio una giornata fortunata. Purtroppo gli episodi hanno condizionato una gara positiva e soprattutto il risultato che, a mio avviso, ci sta molto stretto”.
Il Ct fa i suoi elogi alla squadra per la prestazione offerta contro la squadra di Piturca. “Devo dire bravi a tutti i ragazzi. Avevamo impostato bene la partita, con voglia e determinazione e abbiamo creato come minimo sette-otto palle gol. E’ da elogiare tutta la squadra”.
Donadoni è dispiaciuto per l’episodio del gol di Mutu nel quale Zambrotta ha involontariamente servito un assist al rumeno. “Quello di Gianluca è un infortunio che può capitare. Non si può assolutamente gettargli la croce addosso. Fra l’altro ha giocato una splendida partita. Questi errori possono capitare se si gioca in difesa”.
Donadoni è convinto che questa squadra possa ancora dire la sua e rimane la gara contro la Francia. Da vincere a tutti i costi. “Siamo stati sfortunati negli episodi. E alla fine abbiamo rischiato anche la beffa. Menomale che Buffon è stato strepitoso sul rigore di Mutu. Meritavamo sicuramente la vittoria per la mole di gioco che abbiamo creato. Purtroppo è venuto un pareggio. Abbiamo dimostrato che non siamo proprio da buttare. Ora ci prepariamo per la sfida contro la Francia. Dobbiamo vincere sperando che dipenda solo da noi. I ragazzi sono delusi, ma già domani ricominceremo a lavorare e penseremo alla Francia”.
Dispiaciuto Zambrotta protagonista in negativo nell’episodio del gol dei rumeni. “Un errore che uno della mia esperienza non dovrebbe fare, per fortuna siamo riusciti a segnare subito e Buffon ha parato il rigore. Peccato, perché fino all’ultimo abbiamo avuto la possibilità di segnare, ma non ci siamo riusciti. Al Mondiale ci girava tutto bene, ora invece no. Questi omenti capitano, bisogna reagire e guardare avanti”.
Non ci sta neanche Luca Toni che un gol lo aveva segnato, ma se lo è visto annullare dal direttore di gara per un fuorigioco che non esisteva. “Abbiamo fatto molto bene contro una squadra come la Romania che di solito concede poco- dice Toni- sembrava che la palla non volesse entrare e quando è entrata l'arbitro ha annullato. Poi c'è stato pure il rigore, meno male che Buffon ha parato. Di rigori così nell'area della Romania ce n'erano almeno 4-5, se ha fischiato una cosa del genere là avrebbe dovuto fischiare anche di qua”.