Dura sconfitta dell'Italia con la Spagna. Decisiva la prossima partita con la Turchia
domenica 7 maggio 2017
Allo Stadio 'Rujevica' di Rijeka l’Italia subisce una dura sconfitta contro la Spagna (3-1), una punizione sicuramente eccessiva per quanto successo in campo. Gli spagnoli, più cinici, sfruttano tre azioni in ripartenza, finalizzate dalle due stelline blaugrana Sergio Gomez e Ruiz per una vittoria che vale l'accesso ai quarti con una giornata di anticipo. Con questo risultato, si complica il cammino degli Azzurrini verso i quarti, data anche la vittoria della Turchia che, nell’altra partita del girone, sconfigge sonoramente i padroni di casa della Croazia con quattro reti. Saranno loro gli avversari dell’Italia nell’ultima partita del girone preliminare e sarà necessaria una vittoria per ottenere il passaggio ai quarti.
Il tecnico Azzurro, Bigica, rispetto alla prima partita contro la Croazia, manda in campo Vignato e Biancu al posto di Merola e Visconti; Pellegri prende il posto di Kean al centro dell’attacco. Gli Azzurrini iniziano la gara con ordine e controllano molto bene a centrocampo il gioco degli spagnoli. La prima occasione è per l’Italia: al 25’ Rizzo Pinna libera alla perfezione Candela nell’area spagnola, ma il suo sinistro è debole e viene intercettato da Fernandez. Al 35’ arriva il vantaggio della Spagna, grazie al difensore destro Morey che semina il panico nella difesa azzurra, servendo Sergio Gomez che prima si libera di Anzolin e poi insacca con un delizioso pallonetto la porta difesa da Ghidotti.
Nella ripresa gli Azzurrini entrano subito aggressivi e al 45’ vanno vicini al pareggio grazie a un bel cross di Portanova per Vignola, che in corsa indirizza il pallone nello specchio della porta spagnola, tiro che però impatta su un difensore spagnolo. Si ripete Biancu al 51’, con un bel tiro da fuori area che sorvola di poco l’incrocio dei pali. Nel momento di maggiore pressione arriva il gol del raddoppio spagnolo: una palla persa dagli Azzurrini al 67’ sulla tre quarti avversaria libera il contropiede iberico, con il subentrato Jose Alonso che, inseguito da Bettella, cade in area: l’arbitro concede il rigore poi realizzato dal centravanti Ruiz, che replica all’80’ con la terza e definitiva rete. A nulla vale il gol realizzato subito dopo da Nicolussi Caviglia su calcio da fermo.
Amaro il commento di Emiliano Bigica, che si complimenta comunque con i suoi ragazzi per la prestazione: "Ce l’hanno messa tutta e non posso rimproverare loro nulla. Il destino di questi Europei è ancora nelle nostre mani e con la Turchia dobbiamo trovare le energie necessarie per strappare il passaggio ai quarti”.
Il match con la Turchia si giocherà il 9 maggio nello stadio di Rijeka e l’Italia dovrà fare a meno di Fabrizio Caligara, che nel corso della partita ha riportato un trauma distorsivo al ginocchio sinistro.
Spagna-Italia 3-1
Marcatori: Sergio Gomez 35’; Ruiz 68’ (R) e 80’; Nicolussi Caviglia 80’+2
Spagna (4-2-3-1): Fernandez, Morey, Guillamon, Chust, Miranda, Moha, Blanco, Sergio Gomez (Jose Alonso 61’), Torres (Gomez Perea 80’), Ruiz (Diaz 80’), Orellana. All. Denia. A disp. Ramos, , Garcia Segovia, Garcia Martret, Cesar.
Italia (4-3-3): Ghidotti, Candela, Anzolin, Bettella (C), Campeol, Portanova (Nicolussi Caviglia 73’), Rizzo Pinna, Caligara (Merola 56’), Biancu, Vignato (Visconti 69’), Pellegri. All. Bigica. A disp. Carnesecchi, Bellodi,.
Arbitro: Anastasios Papapetrou (GRE); Assistenti: Radek Kotik (CZE) e Mika Lamppu (FIN); Quarto Uomo: Fran Jovic (CRO).
Note: spettatori 800 circa
Il calendario del Gruppo A
Prima giornata (3 maggio)
Croazia-ITALIA 0-1
Turchia-Spagna 2-3
Seconda giornata (6 maggio)
Croazia-Turchia 1-4
Spagna-ITALIA 2-0
Classifica: Spagna 6 punti, Turchia e ITALIA 3, Croazia 0.
Terza giornata (9 maggio)
ITALIA-Turchia (ore 12, Rijeka)
Croazia-Spagna (ore 12, Kostrena)