Dopo la vittoria ottenuta ieri contro la Slovacchia (2-0), la Nazionale Under 17 ha ripreso gli allenamenti in vista della sfida decisiva contro l'Ucraina in programma giovedì 29 marzo allo stadio di Maniago (inizio ore 15:00). L'allenamento, svolto nel pomeriggio, è servito al tecnico Gotti per valutare le condizioni della squadra dopo il secondo impegno del girone ed iniziare la preparazione tattica in vista della prossima gara. Per conquistare il primo posto e accedere alla fase finale del Campionato Europeo, gli Azzurrini saranno costretti a battere la Nazionale ucraina che ha gli stessi punti in classifica dell'Italia (p. 6) ma una migliore differenza reti. Soddisfatto del comportamento avuto fin qui dalla sua squadra, il tecnico Luca Gotti traccia un bilancio positivo del cammino dell'Italia: "Il problema di allenare una squadra giovanile - dichiara il tecnico - è quello di avere a disposizione poco tempo per fare gruppo e vedere al lavoro questi ragazzi. E' la prima volta da quando alleno questa Nazionale che ho l'opportunità di stare insieme per circa 10 giorni; si comincia a vedere una squadra vera sia sul campo che fuori, un gruppo che ha una sua propria anima. Sarebbe bellissimo riuscire a centrare la qualificazione perché permetterebbe un'ulteriore crescita di questo gruppo di ragazzi che, qualitativamente, sono molto forti". Gotti prosegue precisando che ci sono sicuramente delle cose da migliorare: "La discontinuità e la mancanza di equilibrio nel gestire la propria professionalità sono tipici dei ragazzi che appartengono a questa fascia di età. Con il nostro lavoro stiamo cercando di dare un contributo sia dal punto di vista della maturazione calcistica che umana". Giovedì l'Under 17 affronterà l'Ucraina e Gotti non sottovaluta le insidie che presenta questo incontro: "Fin dall'inizio sapevamo che la partita con l'Ucraina sarebbe stata decisiva per la qualificazione. E' una squadra molto forte fisicamente, compatta e con qualche buona individualità. Nel girone di qualificazione è stata la nazionale con la migliore differenza reti a livello europeo ed ha lunga striscia di imbattibilità alle spalle in questa stagione. Ma anche l'Italia è un'ottima squadra: dovremo cercare di fare la nostra partita, di giocare come sappiamo sfruttando al meglio le nostre caratteristiche con la consapevolezza di aver fatto il possibile per centrare questo prestigioso obiettivo. Paradossalmente, il fatto di dover giocare per un solo risultato può esserci di aiuto da un punto di vista mentale: niente calcoli, bisogna cercare di fare semplicemente meglio dei nostri avversari". Gli Azzurrini, insieme ai giocatori delle altre Nazionali, hanno partecipato a Sacile ad un incontro organizzato dal Settore Giovanile Scolastico della FIGC con gli alunni di una scuola della città friulana. Domani svolgeranno il lavoro di rifinitura in vista del terzo impegno del girone.