Nazionale Futsal

Euro 2012. A Spalato gli Azzurri si preparano all’esordio con la Turchia

lunedì 30 gennaio 2012

Euro 2012. A Spalato gli Azzurri si preparano all’esordio con la Turchia

Ha fatto effetto, e non poteva essere altrimenti, la Spaladium Arena, sede della prima fase per i gironi A e C e di due quarti di finale, tra cui quello riservato alla vincente del gruppo degli azzurri. L’Italia del Calcio a 5 ha sostenuto ieri il primo allenamento nell’impianto, un colosso da quasi undicimila posti. Nella prima conferenza stampa che si è svolta a Spalato, a poco più di 48 ore dall’esordio nel Gruppo C contro la Turchia, il ct Roberto Menichelli, dopo aver consegnato alla Uefa la lista ufficiale dei 14 giocatori che parteciperanno alla manifestazione, ha fatto il punto sulle condizioni della squadra: “Stanno tutti abbastanza bene – conferma il commissario tecnico - abbiamo risolto qualche problemino che avevamo in fase di preparazione, legato a piccolissimi infortuni a livello muscolare. La gara con la Turchia è già importante, perché in un girone a tre non ci si possono concedere passi falsi. Colgo l’occasione per fare i complimenti al Ct Kaner per la prima partecipazione all’Europeo. Noi, dal canto nostro, affronteremo la Turchia con la massima concentrazione e il massimo rispetto. Giocare l’Europeo per noi è molto importante, e dovremo farlo affrontando un avversario alla volta, iniziando dalla Turchia».

L’obiettivo, manco a dirlo, è quello di riscattare la bruciante eliminazione di Euro 2010, quando la corsa dell’Italia si fermò nei quarti di finale, contro la Repubblica Ceca dopo i calci di rigore. «Vogliamo confermare quello che di buono abbiamo fatto nell’ultima stagione (l’Italia è imbattuta dal 15 dicembre 2010, ndr). Nel 2011 abbiamo conquistato la qualificazione a questo Europeo, l’accesso ai playoff per il Mondiale e mantenuto un ottimo ranking Fifa con il terzo posto dietro Brasile e Spagna e per noi questi sono grandi motivi di soddisfazione. Per essere ai livelli della Spagna, ci manca un pochino di esperienza: la squadra è composta da molti giovani,  con soli tre giocatori di lunga esperienza internazionale, come Forte, Ippoliti e Saad. Ma i tanti ragazzi protagonisti del rinnovamento di questa squadra, l’esperienza la stanno acquisendo con il passare del tempo. Abbiamo tenuto a livello di risultati sul versante internazionale, e questa è una delle tante note positive».

Tra i tanti giocatori alla prima esperienza in una fase finale del Campionato Europeo ce n’è uno, Marcio Forte, che di Europei ne ha già giocati due, ma mai con la fascia di capitano al braccio. Quello di Croazia, per il difensore passato a dicembre dal Montesilvano alla Lazio, ha un sapore particolare: «Ma è giusto dividere la responsabilità all’interno dello spogliatoio con tutti i compagni – sottolinea Forte - ancora mi sento giovane, e faccio di tutto per essere un esempio positivo per i tanti ragazzi che fanno parte di questo gruppo. Le nostre qualità? Siamo pronti a dimostrarle: c’è grande umiltà, ma anche determinazione e voglia di fare bene. L’esperienza dell’eliminazione ai quarti a Debrecen è uno stimolo in più per affrontare l’Europeo nel modo migliore». Per Forte, l’impatto con la Spaladium Arena è stato splendido: «Siamo contenti di aver trovato un palazzetto di altissimo livello. Siamo veramente ansiosi di giocarci una gara ufficiale: non vediamo l’ora».