Euro 2012. Bronzo all’Italia, Menichelli: “E ora l’obiettivo è il Mondiale”
lunedì 13 febbraio 2012
Roberto Menichelli portato in trionfo al centro dell’Arena Zagreb a fine partita dai suoi giocatori è l’immagine della soddisfazione del calcio a 5 italiano. Gli azzurri chiudono al terzo posto l’Europeo di Croazia: risultato straordinario, nel presente e da cui partire in chiave futura. Ce l’hanno messa tutta, gli azzurri, archiviando in fretta la delusione per la semifinale persa contro la Spagna e pensando alla finale per il bronzo contro i padroni di casa della Croazia (sospinti da oltre 10 mila persone) come la gara della vita. E l’Italia torna sul podio dopo quattro anni e mezzo, confermando come anche a livello continentale (e il successo del Montesilvano nella passata edizione della UEFA Futsal Cup) il futsal nostrano sia in costante crescita.
“Per prima cosa – sottolinea il ct Menichelli - faccio i complimenti alla Croazia e al suo allenatore. Sono molto contento ma, come sempre, mi piace condividere la mia gioia assieme ai giocatori, che hanno raggiunto un bel traguardo conquistando una medaglia di bronzo. Questa giornata rimarrà per sempre nei nostri ricordi. Prima che la Croazia giocasse con il portiere di movimento stavamo controllando bene la partita. L’importante era tenerli lontano dalla nostra porta, poi, quando Stankovic ha inserito il quinto uomo, abbiamo avuto un momento di difficoltà. Nel contesto, però, credo che la mia squadra abbia tenuto abbastanza bene».
Nonostante l’emozione, Menichelli riesce anche a dare uno sguardo al futuro: “La medaglia di bronzo è il giusto premio per il duro lavoro che stiamo facendo, anche se non vogliamo fermarci qui. Questo riconoscimento ci dà la convinzione morale per andare avanti e continuare nel progetto di valorizzazione dei giovani. Ora pensiamo ai playoff contro la Norvegia per andare al Mondiale, che adesso diventa il nostro obiettivo principale».