Euro 2022, tre punti con il Belgio per volare ai Quarti. Bertolini: “Mi aspetto una grande prestazione”
Domani alle 21 italiane a Manchester (diretta su Rai 1 e Sky Sport) l’ultima gara del girone, servirà una vittoria per qualificarsi. Gama: “Dobbiamo portare in campo la versione migliore di noi”domenica 17 luglio 2022
Per passare il turno nell’ultima partita del girone ci sarà bisogno della squadra che tutti conoscono, la versione migliore della Nazionale che tifosi e addetti ai lavori hanno imparato ad apprezzare, in molti casi temere, e che a suon di risultati e grandi prestazioni ha fatto innamorare un Paese intero. Ne sono convinte la Ct Milena Bertolini e la capitana Sara Gama, che domani alle 21 italiane contro il Belgio (diretta su Rai 1 e Sky Sport) insieme alle altre Azzurre scenderanno sul perfetto manto erboso del Manchester City Academy Stadium per conquistare i tre punti che regalerebbero all’Italia - in caso di vittoria o pareggio della Francia con l’Islanda - la qualificazione ai Quarti di finale dell’Europeo.
“È vero che siamo alla vigilia di una partita da dentro o fuori, ma sarà una notte come le altre perché momenti così importanti li abbiamo già vissuti in passato - queste le parole di Milena Bertolini in conferenza stampa - i primi due match non sono andati come volevamo, ma le ragazze sono state brave a non farsi travolgere e a riprendere il filo del discorso, specie dopo aver subito il gol a freddo dalle islandesi. La reazione del gruppo c’è stata e domani mi aspetto una grande prestazione”. Ai giornalisti che chiedono se la squadra debba crescere dal punto di vista della personalità, abituandosi alle pressioni e anche alle critiche, la Ct risponde senza esitazioni: “Siamo cresciute tantissimo e ora la gente si aspetta tanto da noi. È una situazione che questo gruppo non ha mai vissuto, ma bisogna rimanere concentrate esclusivamente sul campo e sul nostro gioco, solo così potremo battere il Belgio”.
Già, le fiamme rosse: nonostante siano la selezione che ha concesso, dopo la Finlandia (51), più tiri alle avversarie nelle prime due giornate della competizione (50), domani le Azzurre si troveranno di fronte un undici agguerrito e organizzato, che gioca con un 4-2-3-1 in cui le calciatrici offensive - su tutte Davinia Vanmechelen, autrice della doppietta che condannò le Azzurre nell’ultima sfida disputata nel 2018 - godono di ampia libertà. “Loro possono fare affidamento su giocatrici con una grande esperienza internazionale – ha aggiunto la Ct – giocano bene a calcio e hanno grande temperamento, quindi mi aspetto una sfida molto equilibrata. Noi dovremo ripartire dal nostro gioco e rimanere concentrate anche di fronte a episodi imprevedibili. L’importante è vincere, solo allora daremo un’occhiata al risultato dell’altro incontro”.
Nei 90’ che decideranno le sorti della spedizione inglese mancherà Cernoia, “arrabbiata per non aver potuto dare il suo contributo ma non ancora in condizione di scendere in campo, nonostante negli ultimi giorni si sia allenata con grandissima voglia”, ha concluso Milena Bertolini.
Anche Gama rispondendo ai giornalisti è voluta tornare sull’argomento “pressioni”, e a chi ispirandosi al titolo di un famoso film gli chiedeva se questa potesse essere considerata la ‘Notte prima degli esami’, la capitana azzurra ha risposto così: “In realtà siamo sotto esame da un bel po’, tutt’al più la possiamo definire un’altra notte prima degli esami - ha sottolineato senza esitazioni - sappiamo che è un appuntamento decisivo e dovremo quindi cercare di mettere in campo il nostro miglior calcio, la miglior versione di noi. Le critiche ci possono stare, dobbiamo imparare a conviverci e allo stesso tempo dobbiamo riuscire a focalizzarci solo sul campo. Siamo le prime ad essere esigenti con noi stesse, la nostra asticella personale è molto alta. Tutto quello che viene detto non deve condizionarci, anche se ci vuole equilibrio nei giudizi. Detto ciò, domani non importa chi giocherà, l’importante è vincere”.