L’Italia concede il bis. Dopo la Germania, gli Azzurri liquidano anche la pratica Polonia (7-6) nella seconda gara della seconda tappa dell’Euroleague in programma a Siofok. Un successo meritato e forse ancora più bello del precedente, perché molto sofferto. E’ stata infatti una gara, sul piano del punteggio, sempre condotta dalla squadra di Massimo Agostini, ma con la Polonia brava ad accorciare le distanze più di una volta, complice qualche disattenzione difensiva di Gori e compagni. 
L’Italia terza nel Ranking FIFA - dopo il secondo posto conquistato nell’Eurocup di Belgrado e i due successi con la Bielorussia (4-3) e la Grecia (7-2) a Mosca nel girone di qualificazione di Euroleague – si conferma squadra difficile da battere per le qualità tecnica, ma soprattutto per il carattere e la determinazione. Che sono stati gli ingredienti vincenti della gara di oggi. Dopo aver chiuso il primo tempo 2-1 con reti di Gori e Marrucci, nella seconda frazione la squadra azzurra regala tre gol agli avversari, ma riesce ad andare al terzo tempo sul 5-4 grazie alle marcature di Palmacci, Gori e Zurlo; nell’ultima frazione ancora Palmacci e Zurlo fissano il risultato finale 7-6.
Autore di una doppietta contro la Germania, anche oggi l’attaccante del Viareggio Gabriele Gori trascina i compagni verso il successo con due reti (doppietta anche per Palmacci e Zurlo). Famoso per le sue rovesciate, il bomber azzurro festeggia la seconda vittoria tirando un sospiro di sollievo: “E’ stata una partita tosta e faticosa - commenta - proprio come ce l’aspettavamo, un ostacolo senza dubbio più difficile rispetto a quello di ieri. Conosciamo bene la Polonia e sapevamo che ci avrebbe dato filo da torcere perché è una squadra che si chiude bene in difesa ed è molto abile nelle ripartenze. Ma noi, alla fine, siamo stati più bravi: abbiamo sofferto, abbiamo anche subito due o tre gol che con un po’ più di attenzione si potevano evitare, però non siamo mai andati in svantaggio e siamo riusciti a centrare il nostro obiettivo portando a casa un risultato importante”.
Domani il terzo e ultimo ostacolo, l’Ucraina (ore 14.30), prima della terza tappa che si giocherà a fine mese a Catania. “Dovremo essere ancora più bravi di oggi - conclude Gori - perché gli ucraini sono abilissimi nel possesso palla. Cercheremo di pressarli e punteremo sulle nostre qualità tecniche, che sono di un livello più alto rispetto alle loro”.


EUROLEAGUE LA SITUAZIONE DELLE QUALIFICAZIONI – DIVISION A
TAPPA 1 (SANXENXO): Spagna e Svizzera 9, Ucraina e Portogallo 6, Francia e Germania 3, Romania e Grecia 0.
TAPPA 2 (MOSCA): Spagna 9, Russia 7, Italia e Svizzera 6, Polonia e Bielorussia 3, Francia e Grecia 0. 
TAPPA 3 SIOFOK (UNGHERIA) 12-14 agosto.
Gruppo 1: Italia – Germania 5-1, Polonia – Ucraina 5-3 dts, Italia – Polonia 7-6, Ucraina – Germania (oggi). Classifica: Italia (2 giocate) 6 punti, Polonia (2) 1, Ucraina (1), 0, Germania (1) 0.
Gruppo 2: Russia – Bielorussia 0-2, Romania – Portogallo 0-7. Russia – Romania e Portogallo – Bielorussia (oggi). Classifica: Portogallo (1) e Bielorussia (1) 3 punti, Russia (1) e Romania (1) 0.
LA CLASSIFICA GENERALE: Spagna (6) 18, Svizzera (6) 15, Italia (5) 12, Russia (4) 7, Ucraina (4) e Portogallo (4) 9, Bielorussia (4) 6, Polonia (5) 4, Francia (6) 3, Romania (4) e Grecia (6) 0.


L’elenco dei convocati per la tappa di Siofok
Portieri: Simone Del Mestre (Catania Beach Soccer), Stefano Spada (Terracina Beach Soccer);
Difensori: Dario Ramacciotti (Viareggio Beach Soccer), Matteo Marrucci (Pisa Beach Soccer);
Esterni: Francesco Corosiniti (Catania Beach Soccer), Michele Di Palma (Pisa Beach Soccer), Simone Marinai (Viareggio Beach Soccer);
Attaccanti: Gabriele Gori (Viareggio Beach Soccer), Emmanuele Zurlo (Catania Beach Soccer), Paolo Palmacci (Terracina Beach Soccer).