Europei. Partenza ok, battuta la Serbia 2-1. Dal Canto: “Bene, ma è solo la prima gara”
venerdì 6 maggio 2016
Comincia bene l’avventura europea per la Nazionale Under 17. Gli Azzurrini vincono 2-1 la partita di esordio con la Serbia, dopo aver dominato il primo tempo con Scamacca e Kean devastanti, un pericolo costante per la difesa serba. Il tecnico Dal Canto schiera un’Italia inedita: un 4-1-3-2 con Andrea Marcucci in cabina di regia, davanti alla linea di difesa, Gabbia, Frattesi e Militari a centrocampo per contrastare e ripartire.
L’Italia parte forte e già all’8’ passa in vantaggio: Tripaldelli da sinistra crossa in area dove Kean di testa imbecca verso Scamacca che a sua volta, di testa, manda la palla sotto la traversa. Ma la Serbia reagisce e si rende pericolosa un minuto dopo: il centravanti serbo Jovanovic si incunea al centro della difesa e di destro manda la palla sul palo. L’Italia non si spaventa e Scamacca restituisce il favore a Kean: al 32’ l’attaccante dell’Eindhoven ruba palla a centrocampo e in semirovesciata libera il centravanti juventino che, inesorabile, piazza a fil di palo la rete del raddoppio.
Chiuso il primo tempo 2-0, nella ripresa gli Azzurrini controllano la partita senza subire particolari insidie. Il tempo scorre e vengono sostituiti sia Scamacca che Kean, l’assetto della squadra cambia anche con gli innesti di Olivieri, Pinamonti e Setola, fino ad arrivare al 76’ quando una palla pasticciata dalla difesa si ferma a centro area dove arriva Maksimovic che accorcia le distanze. Qualche palpitazione, ma la partita si conclude con la vittoria italiana.
Alessandro Dal Canto misura la sua soddisfazione: “In una fase finale europea vincere la prima è sempre importante. Ma - sottolinea - davanti a noi abbiamo altri due match difficili, con Olanda e Spagna, prima di passare il turno. Oggi i ragazzi sono stati bravi: magari qualche palpitazione in meno, a fine gara, avrebbe fatto bene alle mie coronarie. Devono imparare che a questo livello la concentrazione non può mai venire meno, fino all’ultimo secondo”.
L’altra partita del gruppo D tra Olanda e Spagna si è conclusa con la vittoria degli spagnoli per 2-0. Il prossimo match per l’Italia si gioca il 9 maggio alle 14 contro l’Olanda.
Italia-Serbia 2-1
Scamacca 8’, Kean 32’, Maksimovic 77’
Italia (4-1-3-2). Plizzari, Bellanova, Bianchi (C) , Bastoni, Tripaldelli, Marcucci (Setola 68’), Gabbia, Militari, Frattesi, Kean (Pinamonti 58’), Scamacca (Olivieri 68’). A disp. Meli, Pellegrini, Mallamo, Caligara. All. Dal Canto.
Serbia (4-4-2). Popovic, Devetak (Terzic 41’), Ilic M. (Veselinovic 56’), Bosnjak (C), Nikolic V (Maksimovic 72’), Jovanovic, Joveljic, Djerlek, Ilic S., disp. Petrovic. A disp. Cupic, Nikolic M., Nikolic L. All. Stolica
Arbitro. Mitja Zganec (SVN); Assistenti, Edward Spiteri (MLT) e Emmet Dynan; Quarto Uomo, Alain Durieux
Spettatori. 300
Ammoniti. Kean (21’), Joveljic (80’)
Nota: si giocano due tempi da 40'
Classifica gruppo D. Spagna, Italia 3; Serbia e Olanda 0