A Stara Zagora il sogno europeo degli azzurrini si infrange contro la corazzata francese. Una squadra dotata di una impressionane forza fisica e tecnica, contro cui nulla hanno potuto gli sforzi degli Azzurrini. Martedì ultimo appuntamento per l’Italia contro la Croazia: in palio la qualificazione ai mondiali in Cile.
Il primo tempo inizia con un pressing asfissiante dei francesi, che costringe gli azzurrini nella propria metà campo. La rete di passaggi del centrocampo francese ha sempre come terminale l’esterno destro, Ikone, davvero incontenibile. Già al 4’ i bleus creano la prima occasione da gol: Ikone mette al centro una palla che di testa Edouard manda di poco alto. Questa è la chiave tattica di  tutta la partita: un’intesa, sempre ricercata, tra i due attaccanti, mette in seria difficoltà la difesa azzurra che al 5’cede. Sempre Ikone, supera Giraudo e serve Edouard che questa volta non perdona e insacca dal centro dell’area. Il vantaggio francese non scuote gli azzurrini, tanto che Edouard si procura ancora un paio di occasioni, a tu per tu con Donnarumma che riesce a limitare il passivo. Al 29’ la prima occasione per l’Italia è causata da un’uscita un po’ azzardata di Zidane; Melegoni cerca di superare l’estremo difensore francese con un pallonetto, che finisce di poco alto. Da un calcio d’angolo, al 38’, scaturisce la seconda occasione italiana: Giraudo mette su Cutrone che stoppa in area e il suo tiro, va di poco fuori.
Nel secondo tempo, Tedino fa entrare Scamacca al posto di Matarese, per dare più peso all’attacco azzurro. Ed è proprio lui, al 50’ che si libera e supera il diretto avversario portandosi sulla destra: il cross al centro trova Cutrone che impatta il pallone ma trova  Zidane sui suoi piedi che manda fuori. Non passa molto, al 52’, e la Francia raddoppia: una magia di Boutobba mette dal limite destro una palla perfetta al centro che il solito Ikone, di testa, deposita nella rete azzurra. L’Italia reagisce, sempre con Scamacca: lanciato da LLamas si porta solo davanti a Zidane, ma il suo tiro va fuori di poco. La Francia controlla il gioco e non dà altre possibilità agli azzurrini, fino ad arrivare al 72’ quando Cognat sulla sinistra crossa radente nell’area italiana dove Edouard piazza sul primo palo una palla imprendibile per Donnarumma. La partita finisce qui e agli azzurrini rimane l’appuntamento con i play off per la qualificazione ai Mondiali contro la Croazia, a Sozopol, martedì prossimo alle 16 locali (15 italiane).
FRANCIA-ITALIA 3-0
Francia (4-2-1-3). Zidane (C), Georgen, Maoussaa,Upamecano, Doucoure, Edouard, Cognat, Pelican (Adelaide 59’), Boutobba (Janvier 66’), Ikone, Ruiz (Makengo 76’). A disp. Kocik, Adelaide, Rambaud, Samba, Danger, Janvier. All. Jean Claude Giuntini
ITALIA (4-4-2). Donnarumma, Scalera, Giraudo, Mattioli, Llamas (C), Melegoni, Locatelli (Coccolo 73’), El Hilali, Matarese (Scamacca 41’), Lo Faso (Degl’Innocenti 56’), Cutrone. A disp. Cucchietti, Malberti, Coccolo, Degl’Innocenti, Eleuteri, Scamacca, Mazzocchi. All. Bruno Tedino
Arbitro: Danilo Gruijc (SRB)                                          
Marcatori: Edouard 5’; Ikone 52’; Edouard 72'
Spettatori: 2114
Note: tempi di 40'

Risultati quarti di finale
Venerdì 15 maggio
Croazia - Belgio 1-1 (5-6 dcr)
Germania - Spagna 0-0 (4-2 dcr)
Sabato 16 maggio
Inghilterra - Russia 0-1
Francia - Italia 0-3
Semifinali
Belgio - Francia
Germania - Russia 
Play Off Mondiali
Croazia -  Italia
Spagna - Inghilterra
 
Si qualificano ai Mondiali di categoria (Cile, prossimo ottobre) le 4 semifinaliste­ + le due provenienti dai play off