Si complica il cammino all'Europeo della Nazionale Under 17 che, all'Hidegkuti Nándor Stadium di Budapest, perde 2-0 contro la Serbia, a segno con Maksimović al 39' e Cvetković al 59', registrando la seconda sconfitta consecutiva in altrettanti incontri. Gli Azzurrini, che nell'ultima partita del gruppo B affronteranno la Slovenia mercoledì 24 maggio alle ore 17 al Telki Training Centre di Telki, devono vincere con tre gol di scarto e sperare nella contemporanea sconfitta della Serbia contro la Spagna al BSC Stadium di Budaörs per qualificarsi ai quarti di finale.

"Al di là dei numeri - sottolinea Bernardo Corradi, la cui squadra ha prodotto 16 tiri (il doppio della Serbia) -, se in due partite dell'Europeo non ne vinci neanche una, qualche domanda bisogna farsela. Siamo una squadra che crea tanto ma che, purtroppo, non riesce a far gol, e, al tempo stesso non riesce ad essere dura ed incisiva nei contrasti in fase difensiva. È vero, abbiamo trovato una squadra che ha scelto di chiudersi, che ha rinunciato a giocare e che ha pensato esclusivamente a colpire in ripartenza. Questo è il calcio: loro avevano una strategia, noi un'altra e, alla fine, si è rivelata vincente la loro".

"Ho fatto i complimenti ai ragazzi per l'impegno profuso - prosegue il tecnico azzurro -, questa non sarà né la prima né l'ultima partita in carriera che faranno. Adesso, dobbiamo avere la dignità di continuare a lavorare consapevoli che ci vorrà un miracolo. Spesso i miracoli non accadono, ma qualche volta sì. Dobbiamo onorare il fatto di giocarci un Europeo con la maglia della Nazionale fino all'ultimo".

La partita. Bernardo Corradi, rispetto alla gara d'esordio persa 2-1 contro la Spagna, cambia cinque undicesimi della formazione titolare inserendo Filippo Pagnucco (Juventus) e Giorgio Vezzosi (Sassuolo) in difesa, Leonardo Mendicino (Atalanta) e Giacomo De Pieri (Inter) a centrocampo oltre ad Emanuele Rao (Spal) in attacco.

Gli Azzurrini partono con il piede giusto e, in avvio, impegnano l'estremo difensore serbo, Džodić, con un velenoso rasoterra ad incrociare, da buona posizione, di Rao prima che, qualche minuto più tardi, la Serbia risponda con un timido rasoterra dal limite di Cvetković prontamente bloccato da Tommaso Martinelli (Fiorentina). Il numero 1 azzurro, dopo aver compiuto una strepitosa parata sul violento destro dal limite di Petrović, non può nulla sul tap in ravvicinato di Maksimović che, al 39', capitalizza una bella azione personale di Matija Popović lungo la fascia sinistra.

I ragazzi di Corradi, dopo aver sciupato una buonissima palla gol con Marco Romano (Genoa) nei primi minuti della ripresa, incassano la rete del raddoppio serbo di Cvetković che, posizionato a centro area, concretizza la discesa lungo l'out mancino del solito Matija Popović al 59'. Nel concitato finale di gara, dopo un paio di tentativi azzurri con Tommaso Ravaglioli (Bologna) prima e Vittorio Magni (Milan) poi, c'è tempo per un'altra bella parata di Martinelli sul mancino ravvicinato del subentrante Delibašić e per la clamorosa parata di Džodić sul sinistro a botta sicura di Romano all'ultimo secondo.

L'Italia si giocherà le ultime possibilità di qualificarsi ai quarti mercoledì 24 maggio alle ore 17 al Telki Training Centre di Telki contro la Slovenia che, nel pomeriggio, ha perso 3-1 contro la Spagna all'Hidegkuti Nándor Stadium di Budapest.

Tabellino

Serbia-Italia 2-0

Serbia (3-4-2-1) : Džodić; Milosavljević, Simić, Đurić; Ćuk (85' Jocić), Mitrović, Petrović (C), Vukojević (76' Delibašić); Maksimović (85' Popović A), Popović M. (68' Subotić); Cvetković (85' Alilović).
A disp.: Radulaški (GK), Avdić, Stojanović, Sremčević.
All.: Luković.

Italia (4-3-1-2) : Martinelli; Magni, Vezzosi, Bassino, Pagnucco (66' Cocchi); Mendicino (46' Mannini), Crapisto (81' Fini), Romano (C); De Pieri; Ragnoli Galli (55' Liberali), Rao (55' Ravaglioli).
A disp.: Mascardi (GK), Riccio, Sadotti, Ramaj.
All.: Corradi.

Arbitro: Adam Ladebäck (Svezia).
Assistente 1: Daniel Yng (Svezia).
Assistente 2: Elshad Abdullayev (Azerbaigian).
Quarto Ufficiale: Lothar D'hondt (Belgio).

Marcatori: 39' Maksimović (Serbia), 59' Cvetković (Serbia).

Ammoniti: 31' Crapisto (Italia), 53' Petrović (Serbia), 60' Milosavljević (Serbia), 71' Maksimović (Serbia).
Espulsi: -

Note: recupero 3'pt, 7'st. Calci d'angolo: 3-8.

L'elenco dei convocati

Portieri: Tommaso Martinelli (Fiorentina), Diego Mascardi (Spezia);
Difensori: Alessandro Bassino (Juventus), Matteo Cocchi (Inter), Vittorio Magni (Milan), Filippo Pagnucco (Juventus), Gabriel Ramaj (Atalanta), Edoardo Sadotti (Fiorentina), Giorgio Vezzosi (Sassuolo);
Centrocampisti: Francesco Crapisto (Juventus), Giacomo De Pieri (Inter), Mattia Mannini (Roma), Leonardo Mendicino (Atalanta), Lorenzo Riccio (Atalanta), Marco Romano (Genoa);
Attaccanti: Seydou Fini (Genoa), Mattia Liberali (Milan), Federico Ragnoli Galli (Atalanta), Emanuele Rao (Spal), Tommaso Ravaglioli (Bologna).

Staff - Allenatore: Bernardo Corradi; Capo delegazione: Filippo Corti; Coordinatore Nazionali Giovanili: Maurizio Viscidi; Vice allenatore: Massimiliano Favo; Preparatore dei portieri: Davide Quironi; Preparatore altetico: Adalberto Zamuner; Match analyst: Andrea Loiacono; Medico: Alessio Rossato e Francesco Maria Nifosì; Nutrizionista: Claudio Pecorella; Addetto stampa: Alessandro Paoli; Tutor scolastico: Stefano Presciutti; Fisioterapista: Enrico Matera e Fabrizio Casati; Segretario: Massimo Petracchini; Ufficio amministrazione: Antonio Martuscelli.

Calendario

Classifica gruppo B: Spagna 6, Slovenia 3, Serbia 3, ITALIA 0.

1ª giornata (giovedì 18 maggio)
Serbia-Slovenia 2-4
ITALIA-Spagna 1-2

2ª giornata (domenica 21 maggio)
Spagna-Slovenia 3-1
Serbia-ITALIA 2-0

3ª giornata (mercoledì 24 maggio)
Spagna-Serbia (ore 17, BSC Stadium di Budaörs)
Slovenia-ITALIA (ore 17, Telki Training Centre di Telki)

Quarti di finale (sabato 27 maggio)

Spareggio Coppa del Mondo Under 17 (martedì 30 maggio)

Semifinali (martedì 30 maggio)

Finale (venerdì 2 giugno)