L'Italia non sbaglia contro la Svizzera, 3-2 degli Azzurrini nel secondo match del Campionato Europeo
Pirola, Gnonto e Parisi siglano il successo sugli elvetici, per la qualificazione ai quarti di finale sarà decisiva l'ultima sfida nel girone con la Norvegiadomenica 25 giugno 2023
Nel secondo incontro del Campionato Europeo l’Italia batte 3-2 la Svizzera e cancella la sconfitta all’esordio con la Francia. Nel match della Cluj Arena gli Azzurrini partono con il piglio giusto e dopo appena 11 minuti sono sopra di due reti grazie a Pirola e Gnonto. Sul doppio vantaggio concedono metri agli elvetici ma Carnesecchi è attento e neutralizza le offensive degli avversari. Nel finale di primo tempo Parisi cala il tris, ma a inizio ripresa la Svizzera si porta sul 2-3 con Imeri e Amdouni, mandando in affanno l’Italia. Negli ultimi 20 minuti Males da una parte e Bellanova (premiato MVP del match) dall'altra non affondano il colpo e al triplice fischio il punteggio rimane invariato. Ora l’Italia – a quota tre punti – dovrà giocarsi tutto mercoledì nell’ultimo e decisivo match del girone contro la Norvegia, sconfitta 1-0 dalla Francia nell'altra gara di giornata ma teoricamente ancora in corsa per la qualificazione.
LA PARTITA. Nicolato conferma il 3-5-2, ma rispetto al match d'esordio con la Francia inserisce Bove al posto di Ricci e schiera dal primo minuto Parisi a sinistra e Gnonto nel tandem offensivo con Pellegri. L’Italia parte con il piglio giusto e dopo appena sei minuti si porta avanti: cross dalla bandierina di Tonali e stacco perfetto di Lorenzo Pirola, che batte Saipi sul secondo palo. Primo sigillo in questa competizione per il centrale della Salernitana, al secondo gol con la maglia dell’Under 21 dopo quello realizzato nel settembre 2021 contro il Lussemburgo (anche in quel caso il passaggio vincente fu di Tonali). L’ultimo difensore invece ad aver realizzato una rete per l’Italia in un Europeo Under 21 prima di lui era stato Giorgio Chiellini (17 giugno 2007, contro la Repubblica Ceca). Ottimo avvio quello degli Azzurrini, che all’11’ trovano il raddoppio: discesa rapida di Bellanova sulla corsia di destra, cross in mezzo e palla a Gnonto, che, dopo una prima respinta del portiere elvetico, ribadisce in porta con la complicità di Stergiou.
Dopo il doppio vantaggio, però, l’Italia si abbassa e la Svizzera prova ad approfittarne prima con Rieder e poi con Imeri, ma Carnesecchi non si fa sorprendere e respinge entrambi i tentativi. Nel finale del primo tempo torna ad essere operativo il reparto offensivo azzurro, che dopo aver sfiorato il tris con un bel destro a giro di Gnonto (deviazione miracolosa di Saipi in allungo) lo trova con Parisi, che approfitta dell’errore di Blum e fulmina l’estremo difensore rivale.
A inizio ripresa il copione del primo tempo si inverte e la Svizzera in sette minuti si porta sul 2-3: al 47’ segna Imeri, che sulla respinta sbagliata di Okoli e la scivolata sfortunata di Cancellieri (subentrato a Pellegri dopo l’intervallo) raccoglie palla al limite dell’area e con un destro sotto l’incrocio trafigge Carnesecchi. Al 52’ va a bersaglio Amdouni, che riceve palla in verticale da Rieder, si libera di Okoli e Parisi e col sinistro batte un incolpevole Carnesecchi.
Gli Azzurrini vanno in apnea e nei minuti successivi rischiano anche di subire un calcio di rigore per un fallo al limite di Bove su Amdouni, abbonato dal direttore di gara Al-Hakim. Come nel primo tempo però dopo le difficoltà arriva la reazione e al 61’ Saipi salva la propria porta su un’altra velenosa girata di Scalvini. Ancora più nitida, al 64’, la chance sprecata da Bellanova: il terzino dell’Inter porta palla sulla destra, dribbla l’ultimo difensore svizzero e a tu per tu con il portiere calcia alto, senza accorgersi di Cancellieri tutto solo a due passi. Al 74’ nuovo cambio di fronte e Italia graziata: contropiede velocissimo sulla destra non finalizzato da Males, che apre troppo il piatto sinistro mandando il pallone oltre il secondo palo. Nel finale, nonostante i cambi dei due allenatori, i ritmi si abbassano e al triplice fischio sospiro di sollievo per l’Italia che, nonostante le tante incursioni offensive della Svizzera, difende il 3-2 e si aggiudica il secondo match del Gruppo D. Mercoledì alla Cluj Arena servirà un'altra vittoria per mettere in cassaforte la qualificazione ai quarti di finale.
SVIZZERA-ITALIA 2-3
MARCATORI: 6’ Pirola (I), 11’ Gnonto (I), 45’+4’ Parisi (I), 47’ Imeri (S), 52’ Amdouni (S)
SVIZZERA (4-1-4-1): Saipi; Blum (46’ Males), Stergiou, Burch (86’ Vouilloz), Omeragic; Sohm; Imeri (86’ Von Moos), Rieder, Jashari, Ndoye (92' Stojilkovic); Amdouni. All. Patrick Rahmen.
ITALIA (3-5-2): Carnesecchi; Okoli, Pirola (72’ Lovato), Scalvini; Bellanova, Tonali, Rovella (71’ Ricci), Bove, Parisi; Pellegri (46’ Cancellieri, 92’ Cambiaghi), Gnonto (71’ Colombo). All. Paolo Nicolato.
Arbitro: Al-Hakim (SVE). Assistenti: Klyver (SVE), Wilde (SVE), IV Chivulete (ROM)
Note: ammoniti Pellegri (I), Sohm (S), Blum (S)
Calendario, risultati e classifica del Gruppo D
Prima giornata (22 giugno)
Norvegia-Svizzera 1-2
Francia-Italia 2-1
Seconda giornata (25 giugno)
Svizzera-Italia 2-3
Norvegia-Francia 0-1
Classifica: Francia 6 punti, Italia e Svizzera 3, Norvegia 0
Terza giornata (28 giugno)
Ore 21.45 locali (20.45 italiane): Svizzera-Francia (Constantin Radulescu Stadium, Cluj-Napoca)
Ore 21.45 locali (20.45 italiane): ITALIA-Norvegia (Cluj Arena, Cluj-Napoca)
Il programma
Lunedì 26 giugno
Ore 12 locali (11 italiane) – Allenamento (aperto alla stampa)
Ore 14.30 locali (13.30 italiane) Conferenza stampa di Edoardo Bove (Zoom e in presenza)
Martedì 27 giugno
Ore 16.45 locali (15.45 italiane) – Conferenza stampa MD-1 del tecnico Nicolato e di un calciatore presso la Cluj Arena
Ore 18.15 locali (17.15 italiane) - Allenamento presso l’UBB Training Center di Cluj Napoca (aperto alla stampa i primi 15’)
Mercoledì 28 giugno
Ore 11 locali (10 italiane) – Allenamento (chiuso)
Ore 21.45 locali (20.45 italiane) – ITALIA-Norvegia (al termine della gara conferenza stampa)