Fase Elite. Gli Azzurrini già qualificati all'Europeo perdono a testa alta con l'Olanda
lunedì 20 marzo 2017
L’Italia esce a testa alta dal ‘De Treffers’ di Groesbeek, dopo aver perso di misura con i padroni di casa dell’Olanda. L’ultima partita della seconda fase di qualificazione si è giocata tra due squadre scese in campo con in tasca il pass per la fase finale dell’Europeo di categoria (Croazia 3-19 maggio), conquistato da ambedue le compagini con due vittorie nelle precedenti partite. Gli orange sono riusciti a ipotecare il risultato nei primi 15’ di gioco durante i quali Redan, il talentuoso capitano olandese, ha preso in mano le redini del gioco e ha trascinato i suoi verso un parziale di 2-0, risultato con cui è terminata la prima frazione di gioco. L’orgoglio degli Azzurrini, nella ripresa, ha rimesso in carreggiata la partita e, dopo aver accorciato le distanze con Nicolussi Caviglia, i ragazzi di Bigica, nel finale, hanno mancato di poco il pareggio.
La partita per gli Azzurrini comincia in salita: l’Olanda parte aggressiva e già al 4’ Carnesecchi deve compiere un miracolo per salvare la porta italiana, riuscendo a deviare di piede un tiro ravvicinato del capitano olandese. Al 7’ Corbo atterra in area Redan che si incarica dell’esecuzione dagli undici metri realizzando il primo vantaggio. Sempre Redan, al 13’ ispira le rete del raddoppio imbeccando De La Vega che di sinistro, non fallisce il bersaglio. Al 40’, la prima chiara occasione per l’Italia: Caligara batte un calcio da fermo raggiungendo Merola il cui colpo di testa viene però bloccato dal portiere. Dopo l’intervallo, l’Italia entra in campo più determinata e il verso della partita cambia. Al 52’ Caligara batte una punizione dalla tre quarti olandese, Nicolussi Caviglia riceve la palla e incrocia un tiro sul secondo palo che si insacca alla sinistra di De Kejizer. Da questo momento in poi, i padroni di casa raramente superano la propria metà campo e il pressing Azzurro si fa insistente: allo scadere, Portanova che con una percussione tenta di entrare nell’area olandese, viene atterrato: l’arbitro fischia la punizione fuori dall’area mentre gli Azzurrini in campo invocano il calcio di rigore. La successiva esecuzione di Caligara non sortisce effetti e la partita finisce qui.
Emiliano Bigica, a fine partita, dichiara con un po’ di amaro in bocca” Una partita che sicuramente abbiamo sofferto nella prima frazione di gioco ma che nella ripresa abbiamo abbondantemente recuperato, tanto che gli olandesi non hanno mai tirato in porta. Non ho nulla da rimproverare ai miei ragazzi che si sono ben comportati, considerando che ho dovuto affrontare l’incontro risparmiando a molti dei miei titolari il rischio della seconda ammonizione che avrebbe significato non giocare la prima partita dei prossimi Europei. Archiviata questa fase con una bella qualificazione, ora dobbiamo recuperare energie e concentrarci sul Torneo continentale che agli inizi di maggio prenderà il via in Croazia”.
Italia-Olanda 1-2
Marcatori: Redan 8’ (R); De La Vega 13’; Nicolussi Caviglia 52’
ITALIA (4-4-2). Carnesecchi, Gilli, Bettella (C),Corbo, Candela, Nicolussi Caviglia, Rizzo Pinna (Biancu 73’), Caligara, Vignato, Pellegri (Visconti 41’), Merola (Portanova 60’). All. Bigica. A disp. Gemello, Anzolin.
OLANDA (4-3-3). De Kejizer, Geetruida, St Jago, De Haas, Haspolat (Oosting 41’), Bakker (Pierie 71’), Redan (Buitink 41’), Mendonca, Van Kaam, Ladan, De La Vega. All. Van Wonderen. A disp. Schendelaar, Daverveld,El Bouchataoui, Mallahi.
Arbitro: Fedayi San (SUI); Assistenti: Stephane De Almeida (SUI) e Darragh Keegan (IRL); IV Uomo Robert Harvey (IRL)
Note: spettatori 1200 . Ammoniti: Corbo, Pellegri, Nicolussi Caviglia, St Jiago, Ladan.