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FESTA AL QUIRINALE NAPOLITANO HA PREMIATO GLI AZZURRI CAMPIONI DEL MONDO

lunedì 8 gennaio 2007

FESTA AL QUIRINALE NAPOLITANO HA PREMIATO GLI AZZURRI CAMPIONI DEL MONDO

Grande festa al Quirinale per gli Azzurri campioni del mondo ricevuti dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, alla presenza del ministro Melandri. Era presente tutta la squadra (fatta eccezione per Nesta, assente giustificato) insieme al Commissario tecnico Marcello Lippi e ai massimi dirigenti della FIGC (Pancalli, Coccia, Riva, Filippi, e il capo delegazione dei Mondiali Giancarlo Abete). Con la cerimonia nel Salone dei corazzieri, il Capo dello Stato ha voluto premiare tutti gli atleti italiani che nel biennio 2005-2006 si sono aggiudicati un titolo iridato: nella delegazione del CONI guidata dal presidente Giovanni Petrucci erano rappresentate infatti 11 discipline sportive con i rispettivi atleti e tecnici. "La vittoria ai Mondiali di calcio, con le sue luci - ha detto tra l'altro il presidente Napolitano - ha scacciato le ombre che erano calate sul nostro mondo del calcio". Napolitano ha ricordato di aver vissuto personalmente l'emozione della finale di Berlino. "Una vittoria che ci ha inorgoglito:penso - ha aggiunto con una punta di ironia - alla soddisfazione nel ricevere in tribuna dal presidente francese Chirac felicitazioni che di certo avrebbe preferito non esprimermi". Gli Azzurri campioni del mondo hanno poi ricevuto dalle mani del Capo dello stato una medaglia ricordo; un applauso particolare, lungo e convinto, ha accompagnato la premiazione di Marcello Lippi che prima di recarsi al Quirinale aveva voluto salutare separatamente, in un incontro riservato e particolarmente affettuoso,i ventidue calciatori che hanno regalato a milioni di tifosi il quarto titolo della storia del calcio italiano. Intervistato dai giornalisti prima di lasciare il Quirinale il Presidente della FIFA Blatter ha ammesso di aver sbagliato a non premiare gli Azzurri sul campo dopo la finale di Berlino e ha chiesto scusa alla FIGC alla squadra e a tutti i tifosi italiani.