Futsal Continental Cup, Italia super: 2-1 all'Argentina. Azzurri primi nel girone.
sabato 25 ottobre 2014
Un'Italia splendida doma l'Argentina, conquista la terza vittoria consecutiva alla Futsal Continental Cup e insieme il primo posto nel Gruppo A. Al Qadsia di Kuwait City,i campioni d'Europa centrano il successo che serviva e danno all'Albiceleste il secondo dispiacere consecutivo, dopo quello nella prima fase dei Mondiali in Thailandia: finisce 2-1, con i gol di Humberto Honorio e Mauro Canal - quest'ultimo a segno a 54 secondi dalla fine - che vanificano il momentaneo pari di Cristian Borruto. La semifinale era già certa da ieri sera, i campioni d'Europa ci arrivano però con il primo posto nel loro raggruppamento: lunedì, dopo il giorno di riposo, sfideranno chi uscirà sconfitto dalla sfida tra Brasile e Repubblica Ceca.
Un po’ a sorpresa, il Ct Roberto Menichelli avvicenda portiere e schiera Putano tra i pali, davanti al quartetto composto da Calderolli, Honorio, De Luca e Murilo. Giustozzi, una vita nel nostro Paese sia da giocatore sia da allenatore, risponde con Sarmiento, Basile e gli “italiani” Taborda, Cuzzolino e Borruto. Indisponibile Wilhelm, a referto per onor di firma ma in panchina per tutta la gara.
L’Albiceleste parte con grande veemenza e ardore, ma gli Azzurri rispondono colpo su colpo. La prima chance è per Rescia, giocatore del Pescara, che sbuca dal nulla e devia d’esterno sotto misura, mandando però il pallone a lato. Ercolessi su punizione saggia i riflessi di Sarmiento, che a metà tempo si salva incredibilmente sul sinistro di Munilo, che si era portato avanti il pallone con la suolata sull’imbucata di Canal. La squadra di Menichelli insiste, Leggiero sradica il pallone a Borruto e innesca la transizione, ma il giocatore pugliese - sullo scarico di Giasson - si allarga troppo e favorisce l’intervento del portiere avversario.
E’ attento anche Putano, che prima chiude lo specchio in uscita a Vaporaki e poi si oppone in tuffo alla bordata di Taborda, favorito da un errore in appoggio di Romano. A 10 secondi dalla sirena, la squadra di Menichelli va di nuovo vicinissima al vantaggio ma prima Murilo si vede fermare da Sarmiento, poi il tap-in di De Luca viene rimpallato. Si va all’intervallo con il risultato inchiodato sullo 0-0.
A inizio ripresa, l’Italia trova il meritato vantaggio. Putano rilancia in fretta con le mani e pesca Honorio, che aggira il portiere avversario in uscita e insacca a porta sguarnita. I ragazzi di Menichelli, sulle ali dell’entusiasmo, vanno altre due volte alla conclusione, con Canal e Giasson, ma al minuto 4’30’’ arriva il pareggio della squadra di Giustozzi. Sulla punizione di Cuzzolino, è appostato sul secondo palo Borruto, che controlla e mette in rete. Gli azzurri protestano per un possibile tocco di mano, ma il gol è convalidato: 1-1.
Putano fa buona guardia sui tentativi di Battistoni e ancora di Borruto, la nazionale ha una grande chance con Cavinato che però si fa murare da Sarmiento. Giustozzi avanza a sorpresa Cuzzolino come portiere di movimento, forse per lasciar correre un po’ il cronometro, ma a 54 secondi dalla sirena l’Italia torna avanti: rimessa laterale di Calderolli e girata fulminea con il sinistro di Canal, che realizza il terzo gol consecutivo dopo quelli al Kuwait e all’Egitto. L’Albiceleste torna in attacco con il portiere di movimento, ma deve inchinarsi ancora all’Italia, come due anni fa a Bangkok.
Domenica giorno di riposo, poi lunedì (alle 15.30) semifinale contro Brasile o Repubblica Ceca. Gli Azzurri non vogliono più fermarsi.
ITALIA-ARGENTINA 2-1 (0-0 p.t.) clicca sulla partita per gli highlights
ITALIA: Putano, Calderolli, Honorio, De Luca, Murilo Ferreira, Ercolessi, Romano, Leggiero, Cavinato, Canal, Giasson, De Oliveira, Molitierno, Mammarella. Ct Menichelli
ARGENTINA: Sarmiento, Taborda, Cuzzolino, Basile, Borruto, Vaporaki Tello, Bolo, Rescia, Wilhelm, Vaporaki, Battistoni, Loretto. Ct Giustozzi
MARCATORI: 00'57'' s.t. Honorio (I), 4'30'' Borruto (A), 19'06'' Canal (I)
AMMONITI: Honorio (I), Borruto (A)
ARBITRI: Scott Kedson (Australia), Chris Colley (Australia), Jorge Fernandez Flores (Slovenia) CRONO: Jorge Gomez Moncada (Colombia)