Futsal Euro 2014: Azzurri al lavoro, obiettivo battere l'Azerbaigian
giovedì 30 gennaio 2014
Il risveglio è stato amaro, non poteva essere altrimenti. L’Italia ha rimediato una sconfitta al suo esordio al Campionato Europeo di futsal e il 3-2 incassato mercoledì sera alla Lotto Arena contro la Slovenia complica il cammino nel torneo degli Azzurri, che domenica dovranno riscattarsi contro l’Azerbaigian per conquistare la qualificazione. Per ottenere un posto nei quarti di finale la squadra di Roberto Menichelli dovrà quasi certamente vincere, ma nel caso venerdì la Slovenia battesse con almeno due reti di scarto la nazionale guidata da Alesio le basterebbe anche il pareggio. Il quadro sarà più chiaro domani sera, dopo la seconda partita del Gruppo C.
Le dichiarazioni del dopo-gara del ct Roberto Menichelli
Le impressioni sulla partita. Intanto complimenti alla Slovenia, è la prima cosa che si deve fare quando si perde, mi sembra doveroso. Non abbiamo giocato una buona gara specialmente nel primo tempo, siamo migliorati nel secondo riuscendo anche a pareggiare. Poi abbiamo subito il 2-1 perdendo palla in una zona pericolosa del campo e rimontare di nuovo non era facile. Stavamo giocando bene con il portiere di movimento ma poi, correggetemi se vado errato, abbiamo subito il terzo gol per una palla fuori dal campo di 20 centimenti. Di solito quando la palla va fuori si fischia, mentre qui hanno fatto proseguire il gioco. C'è una arbitro che è proprio sulla riga, non riesco a capire come abbia fatto a far proseguire il gioco. Si è sbagliato, ma può succedere, come accade a noi può accadere anche agli arbitri.
L’atteggiamento della squadra. Affrontavamo una squadra in gran forma come continuavo a ripetere a tutti nei giorni precedenti in tutti i modi, ai giornalisti e ai giocatori da tempo. A tutti. Sembrava che dicessi cosa senza senso... Oggi nel futsal devi sempre giocare al meglio contro ogni avversario altrimenti hai problemi. Anche prima si era visto un pareggio per i campioni d'Europa della Spagna contro la Croazia. Non abbiamo giocato bene come sappiamo fare ma ci sono anche gli avversari che non ti fanno giocare come vorresti. Abbiamo fatto il massimo per recuperare, ma non ce l'abbiamo fatta e cercheremo di giocare bene la prossima per qualificarci.
Sui troppi errori commessi… Mammarella normalmente non prende quel gol ma lo possiamo solo ringraziare per quanto fatto in passato e per quanto sta ancora facendo nel presente. Non mi sento proprio di dirgli niente. Quando perdi palla in zona pericolosa purtroppo subisci ripartenze, ci sono stati due episodi che grande squadre devono evitare ma che possono capitare e la Slovenia ci ha puniti. Abbiamo sbagliato, ma credo che ci siamo preparati al meglio, anche dal punto di vista mentale, credo che l'approccio è stato giusto, eravamo concentrati, ma poi gli errori possono capitare a tutti, anche ai migliori. Non ravviso preparazione mentale non corretta. Da domani penseremo alla prossima partita cercando di preparla al meglio come facciamo sempre per vincerla. L'Italia ha abitutato tutti a vincere e quando perde fa notizia.