Futsal, l'Under 21 concede il bis: Slovenia battuta anche in gara-2
giovedì 24 dicembre 2015
Missione compiuta. Vincere è difficile, confermarsi lo è ancora di più. La Nazionale Under 21 gioca una partita di cuore e sacrificio, battendo la Slovenia per la seconda volta consecutiva nel giro di poche ore: al PalaTeatro di Villorba, dove prima della gara è andato in scena un altro festival delle scuole di calcio a 5 venete (categoria Pulcini), gli Azzurrini vincono per 2-1 grazie alle reti nel secondo tempo di Tenderini e Di Guida. Chiusura in bellezza per l'Italia e per il selezionatore Carmine Tarantino, che dal 2 gennaio sarà impegnato a Barletta per il primo Futsal Camp del 2016.
Rispetto alla gara di ieri non ci sono Bartolo e Grigolato, al loro posto il “padrone di casa” Venier e Zanchetta. Il tecnico campano, alla seconda presenza in panchina, sceglie il quintetto composto da Vezzani, Baron, Fortini, Marletta e Signorini. Il copione della partita è lo stesso di martedì: l'Italia costruisce gioco ma sbaglia troppo in fase di impostazione, dando fiducia ad una Slovenia totalmente trasformata dopo la sconfitta per 4-0. Vezzani deve metterci una pezza sulle conclusioni di Zigart e del solito Turk, e per vedere la prima – vera – occasione degli Azzurrini servono 16'. Ci pensa Virenti, con un destro dalla distanza, a svegliare Logar, mentre poco più tardi Solavagione non trova il pallone da pochi passi. Nel finale si rivede la Slovenia, con Zigart che su punizione colpisce l'incrocio dei pali, ma l'occasione più ghiotta del primo tempo capita sui piedi di Fortini, che allo scadere sbatte contro il muro eretto dal numero 12 sloveno.
Nella ripresa è tutta un'altra Italia. Lo 0-0 dura solo 63 secondi: a sbloccare la partita ci pensa Tenderini, che dialoga con Virenti e infila il pallone all'angolino con un destro in diagonale rasoterra. A differenza di ieri, però, la Slovenia non si scompone e al 6'03'' trova il pareggio. Vezzani compie un miracolo su Kikelj, ma non può nulla sulla conclusione ravvicinata di Zigart. Niente paura. Al 14'44'' ci pensa Di Guida a regalare il gol vittoria, con una punizione centrale che viene leggermente deviata dalla barriera ingannando il portiere Logar. Quando il risultato sembra ormai al sicuro, il PalaTeatro trattiene il respiro: altra grande parata di Vezzani su Turk, la palla danza sulla linea di porta dove è provvidenziale Rosso. Suona la sirena ed è tempo di festeggiare: regalo di Natale più bello non poteva esserci.
ITALIA-SLOVENIA 2-1 (0-0 p.t.)
ITALIA: Vezzani, Fortini, Marletta, Baron, Signorini, Di Guida, Tenderini, Virenti, Datti, Rosso, Solavagione, Fantini, Zanchetta, Venier. All. Tarantino
SLOVENIA: Logar, Turk, Kikelj, B. Tušar, M. Tušar, Cesarec, Školiber, Žigart, Koren, Gašperic, Konavec, Rihar, Jamnik, Lovrecic. All. Levstek
MARCATORI: 1'03'' s.t. Tenderini (I), 6'05'' Zigart (S), 14'44'' Di Guida (I)
ARBITRI: Mauro Albertini (Ascoli Piceno), Biagio Carbone (Mestre), Michele Ronca (Rovigo) CRONO: Alberto Volpato (Castelfranco Veneto)