Giochi Europei: gli Azzurri fanno l’impresa, battuta la Russia campione del mondo
giovedì 25 giugno 2015
Sulla sabbia di Baku si legge la parola impresa. La scrive la Nazionale italiana di Beach Soccer, che batte 6-4 in rimonta i campioni del mondo in carica della Russia e torna pienamente in corsa per la qualificazione alle semifinali dei Giochi Europei. Domani (ore 13 italiane) una nuova vittoria con l’Ungheria ci garantirebbe di passare il turno. Lo straordinario successo con la Russia porta la firma di un gruppo unito e di carattere, capace di rialzarsi subito dopo la sfortunata sconfitta ai rigori nella gara d’esordio con la Spagna. E’ il successo di capitan Corosiniti, di Gori, autore di una doppietta, di un Palmacci sceso in campo con la febbre e del Ct Massimiliano Esposito, ma è più che altro la vittoria di dodici ragazzi per i quali il concetto di squadra prevale sulle individualità.
Per capire che sarà una partita ricca di emozioni bastano quattro secondi dal calcio d’inizio, con Shkarin che colpisce il palo a Del Mestre battuto. Come al debutto con la Spagna l’Italia parte forte ed è ancora una volta Emmanuele Zurlo a sbloccare il risultato al 6’ con una bella mezza rovesciata. Passano pochi secondi però e, sugli sviluppi di una rimessa laterale, Shkarin gira di testa in rete il pallone dell’1-1. Diverse le occasioni su entrambi i fronti, ma se fosse un incontro di pugilato il primo round andrebbe ai punti all’Italia, a un passo dal gol con Ramacciotti, Palmacci e per due volte con Marinai. Il primo tempo si chiude con un palo per parte, ma con la netta sensazione che gli Azzurri possano giocarsela quanto meno alla pari con i campioni del mondo in carica.
La Russia è in difficoltà e basti pensare che nel secondo tempo il primo tiro nello specchio della porta della squadra di Likhachev arriva a un minuto e mezzo dalla sirena, quando l’Italia ha già collezionato almeno quattro nitide palle gol con Gori, Palmacci e Ramacciotti. Peccato che il secondo tiro in porta di Krasheninnikov accarezzi la traversa per poi oltrepassare la linea di porta.
Un 2-1 bugiardo, che diventa 3-1 dopo pochi secondi del terzo periodo con il gran tiro al volo di Shaikov. Sembra finita, ma è il capitano della squadra, Francesco Corosiniti a trascinare l’Italia alla rimonta. Arriva poi il momento di Gabriele Gori: nel giro di due minuti l’attaccante del Viareggio segna una doppietta e porta gli Azzurri sul 4-3. Per Gori, alla sessantunesima presenza in Nazionale, sono le reti numero 87 e 88, una media gol davvero niente male. Da Fondi arriva il 5-3 firmato Alessio Frainetti, mentre da Latina il 6-3 di Paolo Palmacci che, sceso in campo febbricitante, si inventa una splendida punizione a giro che termina la sua corsa sotto l’incrocio. Nel finale Makarov accorcia le distanze, ma ormai è troppo tardi. Gli Azzurri si abbracciano, mentre gli oltre 1000 spettatori presenti sugli spalti della Beach Arena applaudono i ragazzi e mister Esposito.
A fine partita dall’Italia arrivano anche i complimenti del presidente della FIGC Carlo Tavecchio alla squadra e al Ct Massimiliano Esposito: “E’ una bella soddisfazione – dichiara l’ex giocatore di Napoli e Lazio – abbiamo strameritato la vittoria e i ragazzi hanno dimostrato ancora una volta di essere cresciuti molto. Qualche anno fa questa partita l’avremmo persa perché non saremmo riusciti a reagire, ma i risultati ottenuti negli ultimi tempi hanno dato alla squadra la convinzione nei propri mezzi”.
Domani con l’Ungheria servirà un’altra vittoria per ottenere il pass per la semifinale: “Non è una partita da sottovalutare e i ragazzi lo sanno benissimo. Negli spogliatoi i festeggiamenti sono stati contenuti perché non abbiamo ancora fatto niente”.
“E’ una giornata indimenticabile – conferma Paolo Palmacci, sceso in campo con 38 di febbre - battere i campioni del mondo in carica è un’emozione unica. Dedico questa vittoria alla mia famiglia”. Gabriele Gori ha realizzato una doppietta sotto gli occhi dei genitori e della sorella, che si sono presentati ieri in Azerbaigian per fargli una sorpresa: “La dedica è per loro, venendo mi hanno dato una bella mano. Sono contento di essermi sbloccato, nel secondo tempo abbiamo schiacciato la Russia e siamo stati bravi a reagire nel terzo periodo quando eravamo sotto 3-1. Siamo concentrati per la gara di domani con l’Ungheria, una squadra ostica e molto preparata”.
ITALIA-RUSSIA 6-4 (1-1, 0-1, 5-2))
ITALIA: Del Mestre, Frainetti, Ramacciotti, Corosiniti, Platania, Gori, Marrucci, Di Palma, Marinai, Palmacci, Zurlo, Spada. All: Esposito.
RUSSIA: Ostrovskii, Makarov, Shkarin, Leonov, Peremitin, Bukhlitskiy, Gorchinskiy, Krasheninnikov, Shishin, Shaikov, Poporotnyi, Romanov. All: Likhachev
Arbitri: Benchabane (Fra), Kartmann (Est), Pereira (Port)
Reti: 6’pt Zurlo, 6’pt Shkarin, 11’st Krasheninnikov, 1’tt Shaikov, 2’tt Corosiniti, 4’e 5’ tt Gori, 6’ tt Frainetti, 11’ tt Palmacci, 12’tt Makarov
Note: spettatori 1000 circa
I GRUPPI E IL CALENDARIO DELLE GARE
GRUPPO A GRUPPO B
Azerbaigian Russia
Portogallo Spagna
Svizzera ITALIA
Ucraina Ungheria
GRUPPO A
24 giugno
Portogallo-Svizzera 6-5
Azerbaigian-Ucraina 1-3
25 giugno
Portogallo-Ucraina 5-4 extra time
Azerbaigian-Svizzera 4-7
26 giugno
Svizzera-Ucraina
Azerbaigian-Portogallo
Classifica: Portogallo 5 punti, Ucraina 3 e Svizzera 3, Azerbaigian 0
GRUPPO B
24 giugno
Spagna-ITALIA 4-2 dcr
Ungheria-Russia 3-5
25 giugno
Spagna-Ungheria 5-2
Russia-ITALIA 4-6
26 giugno
ITALIA-Ungheria (ore 16, ore 13 italiane)
Russia-Spagna (ore 19, ore 16 italiane)
Classifica: Spagna 4 punti, ITALIA e Russia 3, Ungheria 0