Giochi Europei: gli Azzurri volano in semifinale. Tavecchio: “Straordinari”
venerdì 26 giugno 2015
Alla Beach Arena di Baku è dolce il sapore della sabbia per gli Azzurri, che vanno a ricevere l’ovazione dei tifosi italiani presenti sugli spalti e festeggiano con loro la qualificazione alla semifinale dei primi Giochi Europei della storia. Dopo l’impresa di ieri con la Russia campione del mondo, l’Italia batte 5-4 l’Ungheria e conquista la vittoria decisiva per il passaggio del turno. Un successo sofferto, con l’Italia sotto 3-1 e poi 4-3 nel terzo periodo. Nel finale però esce fuori il solito carattere del gruppo guidato da Massimiliano Esposito, che con i gol di Zurlo e Gori ottiene il pass per la semifinale.
E domani anche il presidente della FIGC Carlo Tavecchio raggiungerà la squadra a Baku: “Complimenti al mister e ai ragazzi – le parole del presidente federale - il girone era molto impegnativo e sono stati davvero straordinari. Adesso mettiamocela tutta per portare a casa una medaglia”.
Per sbloccare il risultato sono sufficienti venti secondi: è Gabriele Gori, lasciato colpevolmente solo, a girare in rete il pallone dell’1-0. Per l’attaccante del Viareggio è il terzo gol nel torneo dopo la doppietta di ieri alla Russia e anche stavolta la dedica è per i genitori e per la sorella presenti in tribuna. La supremazia degli Azzurri è evidente e per quattro volte il raddoppio non arriva per questione di centimetri. A 40 secondi dal termine del periodo arriva però inaspettato il pareggio degli ungheresi.
La musica non cambia nel secondo tempo, ma dopo un incrocio dei pali colpito da Di Palma è ancora l’Ungheria a passare a sorpresa al 5’ grazie ad un rigore concesso molto generosamente e trasformato da Sebestyen. E la strada per l’Italia si fa sempre più in salita quando, un minuto dopo, Fekete realizza la rete del 3-1. Ancora una volta l’Italia dimostra di avere gran carattere e nel giro di due minuti si riporta in parità con un tiro al volo di Corosiniti e con il primo gol in questi Giochi di Marrucci. I direttori di gara non concedono agli Azzurri un rigore netto, poi all’inizio del terzo periodo è il palo a respingere la conclusione di Ughy, con Del Mestre che salva in tuffo sulla ribattuta.
A sette minuti dalla sirena Sebestyen segna il gol del 4-3 che sembra condannarci ad un’eliminazione beffarda, poi Zurlo e Corosiniti si divorano il 4-4, il portiere ungherese salva su Gori, ma il pareggio è nell’aria. Ci pensa Zurlo con una gran rovesciata a regalarci il 4-4 quando mancano quattro minuti al termine. Poi a tre minuti dal suono della sirena tocca a Gori con una splendida punizione a giro segnare la rete che vale la semifinale.
“Questo è un gran gruppo guidato da un ottimo allenatore – il commento del capo delegazione Alberto Mambelli – e i ragazzi anche oggi hanno dimostrato di avere carattere. Abbiamo i mezzi per poter arrivare sino in fondo”. Soddisfatto anche il Ct Massimiliano Esposito: “Avevo messo in preventivo che i ragazzi avrebbero un po’ sofferto per il dispendio di energie dei giorni scorsi, ma tutti insieme siamo riusciti ad ottenere un grande risultato. E visto che l’appetito vien mangiando adesso cercheremo di conquistare una medaglia”.
Emmanuele Zurlo ha segnato il terzo gol in tre gare con una rovesciata spettacolare quanto fondamentale ai fini della vittoria: “E’ stato bravo Paolo (Palmacci, ndr) a capire che volevo il pallone proprio lì, tra di noi c’è un’ottima intesa. Meritiamo la medaglia e la vogliamo a tutti i costi”. Salterà per squalifica la semifinale Paolo Palmacci, che proprio oggi ha eguagliato il record di presenze con la maglia della Nazionale di Michele Leghissa (162): “E’ un primato che mi rende orgoglioso e che mi onora ed è bello poterlo festeggiare con una qualificazione alla semifinale. Domani mi siederò in tribuna a tifare per i miei compagni sperando che mi portino in finale. Ce la meritiamo”.
ITALIA-UNGHERIA 5-4 (1-1, 2-2, 2-1)
ITALIA: Del Mestre, Frainetti, Marrucci, Gori, Corosiniti, Platania, Ramacciotti, Di Palma, Marinai, Palmacci, Zurlo, Spada. All: Esposito.
UNGHERIA: Szacsko, Badalik, Szentes-Biro, Fekete, Ughy, Besenyei, Abel, Simonyi, Ficsor, Berkes, Turos, Sebestyen. All: Weisz.
Arbitri: Cebotari, Topaloglu, Ostrowski
Reti: 1’pt Gori, 11’pt Fekete, 5’st Sebestyen, 6’st Fekete, 8’st Corosiniti, 9’st Marrucci, 5’tt Sebestyen, 8’tt Zurlo, 9’tt Gori
Note: ammoniti Abel, Palmacci, Szacsko. Spettatori 2000 circa
I GRUPPI E IL CALENDARIO DELLE GARE
GRUPPO A GRUPPO B
Azerbaigian Russia
Portogallo Spagna
Svizzera ITALIA
Ucraina Ungheria
GRUPPO A
24 giugno
Portogallo-Svizzera 6-5
Azerbaigian-Ucraina 1-3
25 giugno
Portogallo-Ucraina 5-4 extra time
Azerbaigian-Svizzera 4-7
26 giugno
Svizzera-Ucraina 5-4
Azerbaigian-Portogallo
Classifica: Svizzera 6 punti, Portogallo 5, Ucraina 3, Azerbaigian 0
GRUPPO B
24 giugno
Spagna-ITALIA 4-2 dcr
Ungheria-Russia 3-5
25 giugno
Spagna-Ungheria 5-2
Russia-ITALIA 4-6
26 giugno
ITALIA-Ungheria 5-4
Russia-Spagna (ore 19, ore 16 italiane)
Classifica: Italia 6 punti, Spagna 4, Russia 3, Ungheria 0