Una giornata insieme, nel cuore azzurro del calcio italiano, per confrontarsi e per ripartire in vista della nuova e imminente stagione sportiva: questa mattina si sono ritrovati al Centro Tecnico Federale di Coverciano gli staff delle varie Nazionali giovanili maschili, dall’Under 15 di Massimiliano Favo fino all’Under 21 di Paolo Nicolato, sotto la supervisione del coordinatore Maurizio Viscidi.

Un’occasione di confronto per discutere di quelli che saranno i prossimi impegni, per analizzare quanto fatto nella passata stagione e anche per esaminare alcune questioni tecnico-tattiche; gli staff azzurri hanno seguito le spiegazioni di Viscidi nella sala conferenze del Museo del Calcio, con nuovi spunti per arricchire e sviluppare quello che è il percorso intrapreso dal Club Italia.

“Siamo molto contenti – ha sottolineato Maurizio Viscidi - di riprendere questo percorso. Rispetto all’anno scorso abbiamo leggermente incrementato l’organico del Club Italia, a dimostrazione che la Federazione sta investendo sempre di più nelle Nazionali giovanili e quindi, se fosse possibile, abbiamo ancora più voglia di dimostrare che questi investimenti possono portare ad ulteriori e migliori risultati. In realtà, in termini di risultati di squadra delle Nazionali giovanili, abbiamo già raggiunto dei buoni obiettivi; quello che dobbiamo adesso perseguire è il risultato in termini di miglioramento del singolo, perché al Ct Mancini interessano i talenti che arrivano ai massimi livelli”.

Dal Mondiale Under 20 alla fase finale degli Europei Under 21, la stagione 2022/2023 si preannuncia densa di avvenimenti e di tornei suggestivi per gli Azzurrini, e le prime Nazionali giovanili a scendere in campo saranno – proprio sui campi di Coverciano – l’Under 19 e l’Under 18 contro i pari categoria dell’Albania.

In vista della prima sfida contro l’Under 19 albanese, in programma il prossimo 10 agosto al Centro Tecnico Federale (calcio d’inizio ore 18,30) – il tecnico Alberto Bollini ha diramato questa mattina l’elenco dei convocati (clicca qui per la news dedicata). “Si tratta – ha commentato Bollini - di un raduno fondamentale perché già a settembre affronteremo la prima fase di qualificazione all’Europeo di categoria. Saranno giorni importanti per la conoscenza del gruppo e per saper ‘fare gruppo’, anche se questa è una squadra che viene da un’esperienza molto positiva ai Giochi del Mediterraneo, sotto la gestione di Daniele Franceschini.

Abbiamo molti confronti, sia tra noi allenatori che con il coordinatore Maurizio Viscidi, e per quel che riguarda le convocazioni, per una sfida che arriva così presto nel calendario, chiamandosi ‘Club Italia’ come nazionali giovanili abbiamo dei parametri valutativi uguali. Quello dell’Under 19 è un gruppo un po’ ‘particolare’, avendo saltato di fatto causa Covid il lavoro con l’Under 17. Procederemo con la base del lavoro svolto in Under 18 e poi, cominciando i campionati Primavera a fine agosto, avremo modo di visionare le partite per effettuare le nuove valutazioni in vista dei primi impegni di qualificazione”.

Il giorno dopo la sfida tra le Under 19 di Italia e Albania, giovedì 11 agosto (calcio d’inizio alle ore 10,30) Coverciano ospiterà anche la sfida tra le Nazionali Under 18 delle medesime federazioni (clicca qui per la news relativa ai convocati dell’Under 18).

Dopo l’argento conquistato agli ultimi Giochi del Mediterraneo, il tecnico della Nazionale italiana Under 18, Daniele Franceschini, ripartirà da un nuovo gruppo: “Si comincia – ha evidenziato Franceschini - con tanto entusiasmo, forti dei risultati e delle cose buone fatte lo scorso anno, non solo noi come Under 18 ai Giochi del Mediterraneo, ma da parte di tutte le Nazionali giovanili.

Si lascia un gruppo dove non solo a livello tecnico e tattico, ma anche umano si sono creati dei legami; però c’è il risvolto della medaglia e c’è tanta voglia di conoscere dei ragazzi che la scorsa stagione hanno fatto molto bene con l’Under 17 sotto la guida di Bernardo Corradi. Bisogna ripartire con la consueta passione per puntare ad obiettivi che magari sono un po’ lontani nel tempo: questa infatti è un’annata dove giocheremo competizioni amichevoli, ma importanti per creare il gruppo che sarà poi protagonista con l’Under 19”.