Più di Lippi, non fosse altro perché lui gioca ancora con la maglia della Juventus, Gigi Buffon è di casa allo stadio Olimpico di Torino. Duemila tifosi hanno accolto la Nazionale impegnata nell’allenamento di rifinitura allo stadio Olimpico: applausi e cori di incitamento per tutti. “E' la prima volta che gioco in questa città da juventino con la Nazionale. C’ero
già stato nel 200, ma in quel periodo indossavo la maglia del Parma e
lo stadio, a Torino, era il Delle Alpi. Sentirsi a casa, almeno per 8 di noi, sarà importante, dovendo giocare una partita fondamentale come quella di domani sera con la Bulgaria. Dobbiamo sfruttare questa occasione”.
Migliore in campo in Georgia, Buffon è pronto a dare ancora il suo contributo: “Per me – sottolinea - è un buon periodo. Quando vivo un momento del genere, spero sempre che possa durare fino alla fine della stagione. Però so che la fregatura è dietro l'angolo. Comunque mi auguro che contro la Bulgaria segni un attaccante, sono quelli che ne hanno più bisogno”.

Da un veterano a un probabile debuttante. Da pochi giorni papà di Davide, Claudio Marchisio potrebbe esordire domani sera con la maglia azzurra nella sua Torino. Superati i problemi fisici che lo hanno costretto a saltare l’impegno con la Georgia, il giocatore sogna di scendere in campo nel suo stadio dal primo minuto: “Essere qui da juventino e da torinese – spiega Marchisio - mi dà un'emozione bellissima, ma io sarò tranquillo come al solito. Lippi mi ha dato fiducia, mi ha convocato malgrado l'infortunio e mi ha portato in Georgia per curarmi. Lo staff medico ha fatto un grande lavoro, ora spero di ripagare tutti al meglio”.

Sono 14 i precedenti ufficiali tra le nazionali maggiori di Italia e Bulgaria: 7 le vittorie italiane, 5 pareggi e 2 i successi bulgari, con 25 reti realizzate dagli azzurri e 12 dagli avversari.