Nazionale U19

Grande Italia: con un gol di Forestieri conquista la finale Europea

mercoledì 23 luglio 2008

Grande Italia: con un gol di Forestieri conquista la finale Europea

Grande Italia, grande impresa: l’Under 19 di Francesco Rocca batte l’Ungheria 1-0 e conquista la finale europea in programma sabato. Vittoria del gruppo, anche se la rete vincente porta la firma di Fernando Martin Forestieri, italiano di origini argentine, attaccante del Siena, classe 1990. Traguardo meritato, quello raggiunto dagli Azzurrini che hanno giocato una partita intelligente, hanno sofferto nel primo tempo e poi sono venuti fuori nella ripresa. Italia in campo con il 4-4-2. Squalificato Mazzarani e con Forestieri in panchina, questo l’undici di partenza: Fiorillo; Formiconi, Gentili, Tagliani, Albertazzi; Darmian, Poli, Bonaventura, Raggio; Paloschi, Okaka. Partita difficile davanti a circa 3000 spettatori che tifano per l’Ungheria e con gli Azzurrini che, in avvio di gara, giocano di rimessa. La prima azione pericolosa è per i magiari, al 12’ con un tiro di prima intenzione di Nemeth su cui compie il miracolo Fiorillo. Al 34’ sfortunato Albertazzi alla conclusione, mentre al 45’ trema l’Under 19 dopo il palo colpito dal solito Nemeth. Il primo tempo, durante il quale sono stati ammonisti Albertazzi al 15’ e Darmian al 29’, si conclude con questo tiro. Nella ripresa il tecnico Rocca inserisce Forestieri al posto di Formiconi ed è proprio l’attaccante del Siena a sbloccare il risultato al 20’: Forestieri prende palla sulla sinistra, si accentra e scambia con Raggio che gli serve una palla filtrante sulla destra, l’azzurrino con un sinistro sul secondo palo punisce l’Ungheria. E’ comunque un’Italia più brillante quella scesa in campo nella ripresa. E se Okaka fallisce una buona occasione all’altezza del dischetto del rigore e poi è Paloschi a non trovare la porta, anche l’Ungheria alza la testa, ma ancora una volta è “miracoloso” il portiere azzurro Fiorillo. All’88’ l’autore del gol Forestieri viene ammonito e dopo due minuti Okaka si libera al tiro, ma non trova la porta. Ultimi minuti di sofferenza: annullato un gol ad Okaka per fuorigioco, poi proprio allo scadere l’Ungheria colpisce il palo con Coszionyi. Quindi il triplice fischio finale: appuntamento a sabato contro la vincente di Germania-Repubblica Ceca.