Il programma delle squadre Azzurre in campo a novembre
11 novembre 2023
mercoledì 4 novembre 2009
L’Under 17 conquista i quarti di finale. Il carattere, la personalità, i gol realizzati da Beretta e Iemmello, ma anche le prodezze del portiere esordiente Bardi, spingono la giovane Italia verso un altro obiettivo. Contro gli Stati Uniti gli Azzurrini hanno firmato la terza vittoria (2-1), dopo aver chiuso il girone eliminatorio al primo posto. La marcia nel Mondiale continua a pieno merito.
Nell’Under 17 due assenze, quella del portiere Perin infortunato e quella di Libertazzi rimasto in albergo con la febbre. Tra i pali azzurri debutta Francesco Bardi del Livorno, che si guadagna subito la fiducia del tecnico e dei compagni con un intervento miracoloso al 12’, ma soprattutto al 17’ quando l’arbitro, il paraguaiano Amarilla, concede il rigore agli Stati uniti per un fallo di Mannini che intercetta il pallone con il braccio e viene anche ammonito (salterà la prossima gara). Sul dischetto Mc Inerney, ma Bardi è bravissimo ad intuire e a buttarsi dalla parte giusta, negando agli Stati Uniti il vantaggio.
Dura pochi istanti il disorientamento degli Azzurrini, decisamente superiori agli avversari sotto l’aspetto tecnico. E al 29’ ci pensa un guizzo di Beretta a restituire la scena all’Italia: approfittando di una indecisione difensiva, l’azzurrino, sul rimbalzo, aggancia il pallone e schiaccia d’interno la palla in rete. Un minuto dopo Iemmello fallisce il raddoppio. Il primo tempo si chiude con l’Italia sempre più padrona del campo, che al 37’ realizza, ancora con Beretta, un gol – un delizioso pallonetto - che il direttore di gara annulla per un inesistente fuorigioco.
Nella ripresa, invece, partenza sotto tono degli Azzurrini. Al 3’ il primo, grande pericolo: Mc Inerney colpisce la traversa. E due minuti dopo gli americani firmano il pareggio con Palodichuk che svetta di testa su calcio d’angolo. Tutto da rifare, per l’Italia. Che non si perde d’animo e raccoglie tutte le forze, mostrando ancora una volta carattere e personalità. E il gol che porta gli Azzurrini ai quarti arriva all’11’ quando Iemmello raccoglie un invito di Carraro e di collo piede infila alle spalle del portiere. Finale a denti stretti, c’è da soffrire e la squadra di Pasquale Salerno non si tira indietro. Finisce con Chavez che si “mangia” un gol fatto e con l’espulsione del centrale difensivo Zavaleta.