Il programma delle squadre Azzurre in campo a novembre
11 novembre 2023
giovedì 17 ottobre 2013
Inizia oggi l’avventura dell’Italia nel Campionato del Mondo FIFA Under 17. All’ ‘Emirates Stadium’ di Ras Al Khaimah, sotto lo sguardo attento del vicepresidente federale e presidente del Club Italia Demetrio Albertini, gli Azzurrini di Daniele Zoratto faranno il loro esordio nel torneo con la Costa d’Avorio (calcio d’inizio alle ore 18 italiane, diretta su Raisport 2 ed Eurosport), prima avversaria del raggruppamento che comprende anche Nuova Zelanda e Uruguay. A quattro anni di distanza dai quarti di finale raggiunti in Nigeria, con una Nazionale che vedeva in campo i vari El Shaarawy, Perin, Bardi, Fossati e Crisetig, l’Italia torna quindi a disputare una fase finale del Mondiale grazie al titolo di vicecampione europeo conquistato nell’Europeo di categoria lo scorso maggio in Slovacchia.
Il primo ostacolo è la Costa d’Avorio, campione d’Africa in carica: “E’ una nazionale molto forte fisicamente – avverte Zoratto – e con buone individualità, soprattutto a centrocampo e in attacco. Noi non possiamo affrontarla sul piano delle individualità, ma dovremo cercare di giocare da squadra, compatti e con molta aggressività”.
La coesione del gruppo è stato uno dei segreti dell’esaltante cammino che ha portato gli Azzurrini alla finale dell’Europeo: “L’obiettivo – spiega il tecnico azzurro - è quello di andare avanti il più possibile, non ci prefiggiamo limiti nonostante le squadre europee storicamente in questa competizione non sempre abbiano brillato. Questa squadra nel corso degli anni ha sempre dimostrato di essere un gruppo importante, che sa ciò che vuole e che si è tolta molte soddisfazioni, non ultima la sfortunata finale degli Europei persa ai rigori contro la Russia. È un gruppo affidabile, la prima squadra costruita interamente sotto la gestione del Coordinatore della nazionali giovanili Arrigo Sacchi e sta dando delle ottime risposte, nonostante abbiamo quattro giocatori sotto età così come all’Europeo, dove eravamo la squadra più giovane”.
Ed è proprio dalla finale persa all’Europeo che la squadra deve ripartire per disputare un buon Mondiale: “Spero che la delusione del momento dopo la sconfitta contro la Russia abbia fortificato un po’ il carattere dei miei ragazzi e spero che lo possano dimostrare proprio in questa manifestazione, dimostrando che questo gruppo non ha concluso il suo ciclo.”
I sei Gruppi del Mondiale
Gruppo A: Emirati Arabi, Honduras, Brasile, Slovacchia
Gruppo B: ITALIA, Uruguay, Nuova Zelanda, Costa D’Avorio
Gruppo C: Croazia, Marocco, Panama, Uzbekistan
Gruppo D: Tunisia, Venezuela, Russia, Giappone
Gruppo E: Canada, Austria, Iran, Argentina
Gruppo F: Messico, Nigeria, Iraq, Svezia
Si qualificano per gli ottavi di finale le prime due dei sei gironi eliminatori e le quattro migliori terze classificate.
L’elenco dei convocati
Portieri
Audero (Juventus), Ferrari (Milan), Scuffet (Udinese);
Difensori
Calabresi (Roma), Calabria (Milan), Capradossi (Roma), De Santis (Milan), Dimarco (Inter), Lomolino (Modena), Pirrello (Palermo);
Centrocampisti
Baldini (Inter), Palazzi (Inter), Parigini (Juve Stabia), Pugliese (Atalanta), Romano (Napoli), Steffè (Chievo Verona), Tibolla (Chievo Verona), Tutino (Napoli);
Attaccanti
Cerri (Parma), Fabbro (Milan), Vido (Milan).
Nella foto: da sinistra: il console italiano a Dubai Giovanni Favilli, il vice presidente della Figc e presidente del Club Italia Demetrio Albertini e il capo delegazione Gianfranco Serioli