Intervista a Massimiliano Esposito, ct della Nazionale di Beach Soccer
giovedì 25 luglio 2013
Nei giorni venerdì 26, sabato 27 e domenica 28 luglio la spiaggia "Praia de Canide Norte" di Vila Nova de Gaia, comune portoghese nei pressi di Oporto, ospiterà il Mundialito per nazioni di Beach Soccer.
Alla competizione parteciperanno Portogallo, Spagna, Giappone e Italia. La Nazionale Azzurra esordirà venerdì 26 luglio con la Spagna, il giorno seguente se la vedrà con i padroni di casa del Portogallo e domenica affronterà il Giappone.
Abbiamo intervistato in esclusiva il Massimiliano Esposito, commissario tecnico dell’Italia di Beach Soccer.
Come arriva la Nazionale di Beach Soccer all’appuntamento con il Mundialito?
Siamo reduci da due vittorie su tre, nelle partite di qualificazione alla fase finale dell’Euroleague, disputate settimana scorsa in Olanda. Arriviamo a questo Mundialito con entusiasmo e ottimismo, con la voglia di migliorare gli aspetti tattici in vista delle finali europee.
Spagna, Portogallo e Giappone saranno le avversarie degli Azzurri al Mundialito. Cosa deve aspettarsi l’Italia?
Incontreremo due nazionali molto forti come Spagna e Portogallo, che ci ritroveremo nella fase finale dell’Euroleague. In quest’ottica il Mundialito sarà un ottimo test… avrà un po’ il valore che la Confederations Cup ha avuto per gli Azzurri di Prandelli rispetto al Mondiale del 2014. Quanto ai giapponesi, li consociamo poco… ma temo che non sia prettamente una nazionale “cuscinetto” e che darà del filo da torcere a tutte, mettendo in campo corsa e voglia di fare bene. Anche perché questo è un gioco che riserva molte sorprese, essendo più situazionale del calcio tradizionale, per via dei rimbalzi non sempre prevedibili del pallone sulla sabbia.
Cosa consiglierebbe a chi volesse avvicinarsi a questo sport?
Consiglio di avvicinarsi in massa! E’ uno sport divertente ed entusiasmante. Con determinazione e passione si possono ottenere grandi soddisfazioni come quelle che stiamo ottenendo con la Nazionale. Credo che nel giro di pochi anni saremo nelle prime tre posizioni del ranking mondiale.
Il Beach Soccer è uno sport in cui prevalgono resistenza fisica, doti balistiche e imprevedibilità. Con queste premesse, secondo lei chi vincerebbe in un ipotetico scontro tra la sua Nazionale e quella di Cesare Prandelli, se le due squadre si affrontassero sulla sabbia?
La mia! Più che altro per ragioni di esperienza e doti dal punto di vista balistico. In ogni modo sarebbe una sfida interessante da proporre…
Se potesse rubare per la sua Nazionale qualche giocatore al suo collega del calcio a undici chi ruberebbe?
Mi servirebbe come il pane un difensore con le caratteristiche fisiche ed esplosive di Barzagli… in attacco invece punterei su Balotelli: forte e agile allo stesso tempo, con un utilissimo talento acrobatico.