Italia battuta 4-2 in amichevole dalla Slovacchia. Guidi: "Ci vogliono più impegno e attenzione"
Dopo il ko con l’Ungheria arriva la seconda sconfitta allo stadio ‘Tubaldi’ di Recanati. Il tecnico azzurro: “Troppi errori banali”lunedì 19 novembre 2018
Dopo il ko di venerdì con l’Ungheria, anche con la Slovacchia la Nazionale Under 19 esce dal ‘Nicola Tubaldi’ di Recanati sconfitta (4-2) al termine di un match combattuto contro un avversario preponderante dal punto di vista fisico, con alcune luci e ombre che il tecnico Federico Guidi ha evidenziato a fine partita: “Note positive sono venute da alcuni ragazzi che ho convocato per vederli all’opera, ma alcuni atteggiamenti vanno tenuti in considerazione: questa maglia non merita scarso impegno, anche se in campo è scesa una Nazionale inedita rispetto a quella che ha affrontato la prima fase delle qualificazioni europee”. Molti infatti i classe 2001 in campo, che Guidi ha voluto visionare a quattro mesi dalla Fase elite in programma il prossimo marzo.
La partita non ha molto da dire, a parte alcuni lampi di gioco degli Azzurrini soprattutto nel secondo tempo. La prima frazione di gioco vede andare subito in vantaggio la Slovacchia, che al 5’ sblocca il risultato con Kmet. Il raddoppio arriva tre minuti dopo grazie alla realizzazione di Strelec. L’Italia ha un sussulto d’orgoglio al 33’con l’attaccante del Torino Nicola Rauti, che con un bel tiro da fuori area dimezza lo svantaggio. Una speranza di rimonta subito vanificata da Mihalek, che al 48’, in pieno recupero, realizza la terza rete slovacca.
Nel secondo tempo, Guidi interviene con una serie di sostituzioni per ridare brillantezza alla manovra e l’Italia trova il secondo gol a 5’ dalla fine con un colpo di testa dello juventino Manolo Portanova, che impatta un bel cross di Freddi Greco e segna la seconda rete consecutiva dopo quella realizzata nell’amichevole con l’Ungheria. Ma gli slovacchi non mollano la presa e al 90’ Pisoja fissa il risultato sul 4-2.
“Troppi errori banali – l’analisi di Guidi - sicuramente sarebbero servite più intensità e attenzione. Su questo dovremo lavorare per affrontare nelle migliori condizioni le qualificazioni europee”. Prossimo impegno per l’Under 19 il 5 dicembre a Tbilisi.