Il programma delle squadre Azzurre in campo a novembre
11 novembre 2023
domenica 21 giugno 2015
Va stretto all’Italia, il pareggio (0-0) ottenuto contro il Portogallo. La grande serata del portiere Josè Sa, le occasioni sciupate, la traversa colpita da Belotti all’inizio della ripresa non fanno tornare i conti , ma consentono agli Azzurrini di restare in gioco e di giocarsi tutto mercoledì nell’ultima gara del girone contro l’Inghilterra, reduce dalla vittoria sulla Svezia. Bella l’Italia, determinata e concentrata, risponde con una prova di carattere alla sconfitta di giovedì scorso, concede un solo tiro agli avversari, ma non riesce a trovare il gol. “E’ l’unica cosa che ci è mancata – dichiara Di Biagio a fine gara – perché per il resto non posso rimproverare nulla alla mia squadra. Dovevamo vincere e non ci siamo riusciti, ma l’approccio era quello giusto, il ritmo e la determinazione pure. Adesso andiamo avanti e ce la giochiamo fino in fondo, dovremo battere l’Inghilterra e aspettare il risultato dell’altra partita tra Portogallo e Svezia”.
Under in campo con cinque novità rispetto alla gara con la Svezia. Non cambia il modulo, Di Biagio, e schiera Bardi in porta, in difesa Zappacosta, Rugani, Romagnoli, Biraghi, a centrocampo Benassi, Crisetig, Cataldi, in attacco Berardi, Belotti e Battocchio.
Sotto gli occhi del Commissario tecnico Antonio Conte e del team manager Gabriele Oriali, gli Azzurrini mostrano grande determinazione fin dall’avvio, secondo le indicazioni del tecnico federale che punta a sorprendere il Portogallo con manovre veloci. Stimoli e motivazioni non mancano. Ci prova subito Benassi al 1’ con un tiro da 25 metri, che Josè Sà devia in corner. Al 6’ occasione per Belotti, servito in contropiede da Berardi, ma il portiere si oppone con grande prontezza. Ancora Italia pericolosa all’11’ con un cross dalla sinistra di Biraghi, sul quale Belotti non arriva. Al 20’ ancora decisivo Josè Sa in anticipo su Belotti.
Tante occasioni per la squadra di Di Biagio: grande intensità di gioco, ma il Portogallo si difende bene. Le azioni più pericolose nascono sulla fascia destra con Berardi e Zappacosta, ma Josè Sa è in grande serata e al 27’ arriva con la punta delle dita su un tiro insidiosissimo di Benassi. Ultime due azioni del primo tempo al 36’ con Joao Mario che sbaglia da ottima posizione e al 45’ con Sergio Oliveira che rischia l’autorete su Zappacosta.
La ripresa inizia come il primo tempo con una grande azione azzurra: appena trenta secondi, Belotti anticipa tutti su un cross dalla sinistra di Biraghi, gira di testa e colpisce la traversa. Dove non arriva Josè Sa, ci pensa la sfortuna.
Finisce fuori all’11’ un destro a incrociare di Benassi. Cinque minuti dopo Di Biagio tenta la carta Berardeschi al posto di Battocchio. Continua a macinare gioco, l’Italia, e a spingere con determinazione: al 25’ Belotti, di tacco, interviene su un cross basso dalla destra di Zappacosta, ma il tiro finisce fuori.
Seconda sostituzione al 31’ con Trotta che prende il posto di Crisetig. L’Under, che ha speso molto, comincia ad accusare la stanchezza. Gli Azzurrini faticano a mantenere il controllo nella fase finale e al 44’ Bardi di piede salva il risultato. Ma l’ultima occasione è ancora per l’Italia con Biraghi che controlla male.