Italia, un’altalena di emozioni che riempie di gioia: Spagna battuta per 3-2 a Coverciano
Gli Azzurrini volano sul doppio vantaggio grazie alle reti di Romano e Fiorini, ma poi subiscono la rimonta iberica. Decisivo nel finale il sigillo di Scotti. Zoratto: “Una bellissima soddisfazione”martedì 31 maggio 2022
Un’Italia coraggiosa e grintosa, capace di rialzarsi dopo un momento complicato, supera per 3-2 la Spagna. Sul campo ‘Enzo Bearzot’ di Coverciano, la Nazionale azzurra Under 16 ha battuto i pari età iberici al termine di una gara dalle mille emozioni, che ha visto i ragazzi di Zoratto andare sul doppio vantaggio prima di subire la rimonta ospite, chiudendo poi il confronto con il definitivo sigillo del 3-2 grazie alla firma di Scotti.
“È stata una gara formativa – ha sottolineato a fine gara il tecnico degli Azzurrini, Daniele Zoratto – anche perché la Spagna è una squadra difficile da affrontare, che trova sempre linee di passaggio importanti. Loro hanno avuto in mano il gioco per tratti più ampi della partita, ma noi abbiamo saputo combattere con le nostre armi; abbiamo costruito diverse palle-gol e ci teniamo ben stretti questo verdetto del campo. È una grandissima soddisfazione, contro un avversario di livello; una bella gioia anche a livello personale, considerando che, da tecnico azzurro, in dodici anni non avevo mai vinto contro la Spagna”.
La partita. Nonostante il caldo, la Spagna inizia subito la gara con il piede premuto sull’acceleratore, costruendo la sua prima occasione dopo appena tre minuti di gioco: su un’azione confusa nell’area azzurra, la conclusione di Rajado da buona posizione non inquadra però lo specchio della porta difesa da Tommasi. La reazione italiana non si fa attendere, con un contropiede - condotto da Ragnoli Galli appena un paio di minuti più tardi - che chiama in causa Vara alla risposta di piede. Il duello tra l’attaccante azzurro e l’estremo difensore spagnolo si replica sette giri di lancette dopo: questa volta, dopo una bella azione corale dei ragazzi di Zoratto, Vara è bravo con i guantoni a respingere l’assalto italiano. È solo il preludio al vantaggio azzurro: al 14’ Romano sfrutta un’indecisione della retroguardia avversaria e si incunea tra i centrali difensivi iberici con una bella serpentina, freddando il portiere spagnolo per l’1-0.
Le due squadre continuano a imprimere alla gara un ritmo molto alto, affrontandosi a viso aperto e regalando al pubblico presente – ma anche a quello che ha potuto seguire la sfida in streaming, sul sito figc.it – uno spettacolo gradevole fatto di continui ribaltamenti di fronte. Al 42’ la più grande occasione da rete della Spagna nel primo tempo prendere forma sugli sviluppi di una ripartenza: Esteban mostra tutta la sua bravura in velocità e di tecnica, ma sulla sua conclusione è bravissimo Tommasi ad opporsi con un tuffo plastico.
La ripresa si apre con un vero e proprio gioiello che manda in estasi Coverciano: dai venticinque metri Fiorini disegna una traiettoria perfetta su calcio piazzato e la sua punizione diretta all’incrocio vale il raddoppio azzurro dopo appena quattro minuti dal rientro in campo.
Proprio quando l’Italia sembra in pieno controllo della gara, arriva però l’episodio che stravolge la trama del match. La Spagna dimezza lo svantaggio con Martin (14’), bravo a svettare più in alto di tutti sugli sviluppi di un calcio d’angolo: è la rete cambia completamente l’umore iberico e di conseguenza l’inerzia della gara, con gli Iberici adesso molto più propositivi. E su contropiede, al 23’, gli ospiti impattano il risultato con Daniel Diaz, che non fallisce sottomisura il tap-in vincente dopo un intervento prodigioso di Tommasi a fermare Esteban. I ragazzi di Zoratto sembrano aver subito psicologicamente il doppio colpo, ma un’amnesia difensiva spagnola riporta avanti gli Azzurri nel momento più delicato: al 26’ Fiorini pennella un lancio dalle retrovie e Vallina sbaglia il tempo dell’uscita, permettendo a Scotti di trovare il più facile dei gol. Per l’attaccante del Milan si tratta del meritato premio personale per una partita di grande sacrificio e agonismo.
Nel finale la girandola delle sostituzioni e la pressione spagnola alla porta azzurra non modificano però più l’esito della gara: i ragazzi di Zoratto resistono a tutti gli assalti, difendendosi con ordine e portando a casa un risultato di grande prestigio.
Giovedì 2 giugno al CPO di Tirrenia (calcio d’inizio alle ore 11,30) la seconda sfida tra queste due Nazionali promette altrettanto spettacolo.
Italia-Spagna 3-2
ITALIA: Tommasi; Della Mora (25’st Soldà), Sadotti (25’st Bakoune), Ramaj (17’st Zilio), Pagnucco; Fiorini (40’st Riccio), Simonetta (1’st Valdes), Mancioppi (16’st Mannini); Romano (40’st Finocchiaro); Scotti (40’st Pisano), Ragnoli Galli (17’st Ravaglioli). A disp.: Martinelli, Litti. All.: Zoratto
SPAGNA: Vara (1’st Vallina); Lozano, Martin (27’st Aznar), Olmedo (20’st Fort), Roman; Morales (20’st Daniel Diaz), Diaz (39’st Lopez), Fernandez; Rajado (20’st Pradas), Esteban (39’st Alba), Martin (39’st Gonzalez). A disp.: Jimenez, Munoz, Prim, Perez. All.: Lana
ARBITRO: Moretti. Assistenti: Jordan e Giannetti. IV Ufficiale: Papi
RETI: 14’pt Romano, 4’st Fiorini, 14’st Martin, 23’st Daniel Diaz, 26’st Scotti
NOTE - Tempo di recupero: 0’pt, 3’st
La fotogallery della partita
Italia-Spagna 3-2
31 maggio 2022
L’elenco dei convocati
Portieri: Tommaso Martinelli (Fiorentina), Francesco Tommasi (Inter);
Difensori: Adam Bakoune (Milan), Tommaso Della Mora (Inter), Marco Litti (Roma), Filippo Pagnucco (Juventus), Gabriel Ramaj (Atalanta), Edoardo Sadotti (Fiorentina), Mohamed Soldà (Bologna), Andrea Zilio (Bologna);
Centrocampisti: Gabriele Finocchiaro (Juventus), Cosimo Fiorini (Fiorentina), Tommaso Mancioppi (Milan), Mattia Mannini (Roma), Ngana Valdes (Juventus), Lorenzo Riccio (Atalanta), Marco Romano (Genoa), Jacopo Simonetta (Spal);
Attaccanti: Manuel Giuseppe Pisao (Juventus), Tommaso Ravaglioli (Bologna), Federico Ragnoli Galli (Atalanta), Filippo Scotti (Milan).
Staff – Tecnico: Daniele Zoratto; Assistente tecnico: Davide Cei; Preparatore dei portieri: Mattia Volpi; Preparatore atletico: Fabio Patteri; Match analyst: Andrea Loiacono; Medici: Valerio Andreozzi e Riccardo Capitani; Fisioterapista: Marco Di Salvo; Osservatore: Antonio Martella; Segretario: Alessandro Lulli.