Nazionale U19 Femminile

L’Aquila si tinge di azzurro. Battuto il Belgio con una doppietta di Serturini

mercoledì 20 maggio 2015

L’Aquila si tinge di azzurro. Battuto il Belgio con una doppietta di Serturini

Grande festa ed entusiasmo allo stadio “Tommaso Fattori” di L’Aquila, dove oltre mille e duecento giovani degli Istituti Scolastici locali vestiti con i colori verde bianco e rosso dell’Italia hanno formato un grande tricolore sugli spalti. E hanno applaudito la Nazionale Femminile Under 19 impegnata nell’amichevole contro il Belgio. Le Azzurrine chiudono la stagione con una meritata vittoria (2-0), firmata da nella ripresa da una doppietta dell’attaccante del Brescia Serturini.
Due squadre diverse in campo, una per tempo. Si parte con Durante in porta, in difesa Vergani, Perin, Pisani, Boattin, a ridosso Abati e Cavicchia, a centrocampo Giugliano, Simonetti, Bergamaschi, in attacco Piemonte. Nel primi 45’ l’Under 19 domina l’incontro partendo subito all’attacco con il centrocampista della Res Roma Simonetti vicina al gol in due occasioni, entrambe neutralizzate dal portiere belga. Al 10’ Piemonte colpisce la traversa al termine di una interessante azione offensiva, quindi al tiro anche Giugliano e Bergamaschi. Fino al 25’ non c’è storia, poi il Belgio gioca le sue carte, ma senza impensierire le Azzurrine. 
Nella ripresa Corradini cambia tutto, schierando Toniolo in porta, in difesa Tortelli, Mella, Mellano, quindi Barbini, Mascarello, Brustia, Vigilucci, Lenzini, in attacco Serturini e Marinelli. Italia subito all’attacco e sfortunata nella prima occasione creata da Vigilucci che si stampa sul palo, quindi la stessa Vigilucci si fa neutralizzare dal portiere un tiro debole e centrale. Al 35’ ancora l’Under 19 sfiora il palo con Serturini, ma due minuti dopo passa in vantaggio su rigore fischiato dall’arbitro per un fallo su Lenzini: dal dischetto trasforma Serturini, che al 1’ di recupero raddoppia e chiude l’incontro.
Soddisfatto il tecnico Corradini: “Complimenti a tutte le ragazze – ha dichiarato – ma soprattutto al pubblico, una grande festa, una organizzazione eccezionale come non avevamo mai trovato. Sono orgoglioso perché abbiamo regalato a L’Aquila una bella giornata di festa”.