L’Italia batte 2-0 la Bosnia. Azzurrini in campo col lutto al braccio per le vittime del terremoto
mercoledì 24 agosto 2016
Inizia nel migliore dei modi l’avventura di Emiliano Bigica sulla panchina della Nazionale Under 17. Gli Azzurrini, in campo con il lutto al braccio per onorare le vittime del terremoto che ha colpito il centro Italia, battono 2-0 la Bosnia Erzegovina nella prima delle due amichevoli in programma con la nazionale guidata da Sakib Malkocevic allo stadio ‘Enzo Bearzot’ di Gorizia (la seconda sfida si disputerà venerdì alle 10.30). Decidono le reti messe a segno in apertura da Vincenzo Millico e da Elia Visconti, entrato in campo al quarto d’ora della ripresa e in gol dopo appena 15 minuti.
Sono sufficienti sei minuti all’Italia per sbloccare il risultato grazie ad un calcio di punizione a giro di Millico, che sorprende il numero uno bosniaco Krsic. Il vantaggio accende una partita subito ricca di emozioni, con Ghidotti che 5 minuti più tardi evita l’1-1 deviando la conclusione ravvicinata di Sikanjic. Il pericolo numero uno per la difesa bosniaca è rappresentato da Bioty Moise Kean: l’attaccante juventino, con Bellanova e Caligara uno dei tre soli Azzurrini presenti nella fase finale dell’ultimo Campionato Europeo di categoria, sfiora per due volte il raddoppio nel primo tempo, che si chiude con un altro tentativo su punizione di Millico che termina di poco a lato. Nella ripresa spazio alla consueta girandola di cambi su entrambi i fronti e Italia ancora vicina al 2-0 con Millico e Gaetano. Dopo un palo colpito dal solito Kean, è Visconti alla mezzora a chiudere definitivamente il match su invito di Gaetano.
Emiliano Bigica non può che essere soddisfatto per la prestazione della sua squadra: “I ragazzi hanno interpretato questa partita come se fosse una gara di qualificazione all’Europeo, sono entrati in campo con il piglio giusto e hanno cercato di mettere in pratica quello che abbiamo preparato in questi giorni. Ad agosto la condizione fisica non può essere ottimale, la fatica un po’ si è sentita e anche per questo ho fatto diversi cambi. Venerdì darò spazio a chi non ha giocato o ha giocato meno oggi”. Prima del fischio d’inizio è stato osservato un minuto di silenzio per le vittime del terremoto: “Quando ci siamo svegliati abbiamo appreso questa terribile notizia – dichiara Bigica – il pensiero della squadra e di tutto lo staff va a quanti hanno perso la vita la scorsa notte e ai loro familiari”.