Il programma delle squadre Azzurre in campo a novembre
11 novembre 2023
martedì 5 febbraio 2008
Per Donadoni è “una di quelle partite che servono”. Per valutare la condizione della squadra, per collaudare i giocatori meno utilizzati, per fare le prove in vista dell’Europeo. Tutto questo nonostante le assenze. Oltre a Buffon, Camoranesi e Gattuso, alle prese con i rispettivi infortuni, non ci sarà neppure Materazzi che, vittima di un problema alla schiena, è tornato a casa questa mattina. Il Commissario tecnico, con gli uomini quasi contati, non ha ancora scelto la formazione, ma è sereno: “Il Portogallo – ha spiegato – è una di quelle squadre che insieme a noi parteciperà all’Europeo, dunque sarà un test vero, una partita importante, di quelle che servono sotto molti aspetti. E’ Una squadra con grandi qualità tecniche e dovremo essere pronti fisicamente, ma anche psicologicamente. Ho intenzione di far giocare un po’ tutti, ma valuterò durante l’incontro”. Un anticipo di Europeo. Italia-Portogallo si giocherà nello stesso stadio che ospiterà gli Azzurri per due delle prime gare ufficiali dei prossimi Europei, contro la Romania e la Francia, dopo l’esordio di Berna contro l’Olanda. E di Europeo si parla nella conferenza stampa che precede l’amichevole di domani. Dice Donadoni: “Il nostro girone non è facilissimo, ci sono squadre tipo la Romania che vengono considerate meno di altre, ma in realtà sono difficili da prendere: tra l’altro, la Romania ha fatto molto bene nelle qualificazioni”. E si parla anche del rinnovo del contratto che lo lega alla Nazionale. Dopo l’allenamento, il presidente Abete ha detto che incontrerà il Commissario tecnico entro febbraio (“Farò a Donadoni una proposta – ha dichiarato il presidente federale – e mi auguro venga accettata, perché è obiettivo di entrambi collaborare il più a lungo possibile”) e Donadoni ha risposto con serenità: “In questo momento non penso al contratto, mi sto godendo questa esperienza ; mi piace allenare la Nazionale e sono molto soddisfatto di come ho vissuto questo anno e mezzo sulla panchina azzurra. Quando il presidente mi farà la proposta, la valuterò; ma, ripeto, sono sereno e voglio prepararmi, partita dopo partita, all’Europeo”.