L’Italia combatte contro la Spagna, raggiunge il pareggio dopo essere andata sotto di due gol, ma alla fine cede 4-2 contro le Furie Rosse ed è fuori dall’Europeo. Tutto accade nel secondo tempo, dopo che la prima frazione era terminata a reti bianche e le squadre si erano fronteggiate temendosi. Al ‘Qarabag Stadium’ di Baku l’Italia, priva dei suoi attaccanti titolari, Kean per espulsione e Scamacca per infortunio, si affida a Olivieri e Pinamonti.
Una disattenzione difensiva al 4’ della ripresa mette Diaz a tu per tu con Plizzari, che nulla può sul destro fulminante dell’attaccante spagnolo. Dopo poco più di 10 minuti,  l’Italia risponde con Pinamonti, che ha l’occasione buona per pareggiare i conti: un calcio da fermo rimesso di testa nell’area piccola viene raccolto dal centravanti interista, che calcia a botta sicura, ma l’estremo difensore riesce a bloccare.
E, come spesso accade, sono gli spagnoli 3’ dopo a segnare il raddoppio: Garcia, entrato da poco, stoppa un passaggio ed è lesto a girarsi superando nuovamente Plizzari. Sembra finita, ma l’orgoglio degli Azzurrini porta ad una reazione inaspettata. Nell’arco di sei minuti, infatti, l‘Italia raggiunge il pareggio: Olivieri, atterrato in area, accorcia al 65’ su rigore; al 72’ Bellanova crossa per la testa di Pinamonti che, in bella elevazione, mette la palla sotto il sette. 
Gli Azzurrini sono provati fisicamente: al 76’, Ruiz ruba a Frattesi una palla sulla tre quarti azzurra e, dopo una corsa di 10 metri, batte imparabilmente Plizzari. All’80’ Lozano chiude definitivamente il match, realizzando il quarto gol con una bordata che colpisce la base del palo destro e si insacca.
“I ragazzi sono stati eroici - dichiara a fine gara il tecnico federale Dal Canto - hanno dato tutto e mi dispiace che sia finita così soprattutto per loro. Abbiamo giocato un primo tempo alla pari, senza dare punti di riferimento agli spagnoli, che ho visto in difficoltà. Abbiamo perso contro una grande squadra, dando del filo da torcere. Siamo fuori dall’Europeo, dopo aver espresso bel gioco e combattuto sempre alla pari con tutte le nostre avversarie. Spero che i ragazzi facciano tesoro di questa esperienza per crescere non solo sotto il profilo tecnico, ma anche emotivo”.
L’altro incontro del gruppo D tra Serbia e Olanda è terminato 2-0 a favore degli Orange, che insieme alla Spagna passano ai quarti di finale. Domani la comitiva Azzurra farà rientro in Italia.

SPAGNA-ITALIA 4-2 

Spagna (4-2-3-1): Pena, Robles, Subas, Brandariz, Zabarte, Busquets, Morlanes, Diaz (62’ Lozano), Mboula, Ruiz (80’ Aliaga), Martin (1’st Garcia) A disp. Adrian, Ujia, Calderon, Millan. All: Denia

Italia (4-3-1-2): Plizzari, Bellanova, Bastoni, Bianchi, Pellegrini (60’ Tripardelli), Marcucci (70’ Mallamo), Militari (45’ Capone), Gabbia, Frattesi, Pinamonti, Olivieri. A disp. Meli, Setola, Caligara. All: Dal Canto.
Arbitro: Petr Ardeleanu (CZE). Assistenti: Levan Varamishvili (GEO) e Vasili Ermischin (MDA). Quarto uomo: Alain Durieux (LUX).
Reti: 43’ Diaz, 59’ Garcia (S), 65’ Olivieri rig., 71’ Pinamonti (I), 78’ Ruiz, 82’Lozano(S)

Programma, risultati e classifica

1ª Giornata (6 maggio)
ITALIA-Serbia 2-1
Olanda-Spagna 0-2

2ª Giornata (9 maggio)
ITALIA-Olanda 0-1
Serbia Spagna 1-1

3ª Giornata (12 maggio)
Spagna- ITALIA 4-2
Serbia-Olanda 0-2

Classifica: Spagna 7 punti, Olanda 6, ITALIA 3, Serbia 1