Il programma delle squadre Azzurre in campo a novembre
11 novembre 2023
lunedì 14 luglio 2014
Ha portato il tricolore sul palco pochi secondi prima che la Germania alzasse al cielo la Coppa del Mondo. Terzo italiano a dirigere una finale del Mondiale dopo Sergio Gonella nel 1978 e Pierluigi Collina nel 2002, Nicola Rizzoli ha saputo controllare una partita equilibrata e tesa, decisa da un gol del tedesco Gotze nel secondo tempo supplementare. ''E' stata una grande emozione e una grande soddisfazione – ha confessato il direttore di gara bolognese - un motivo di orgoglio per l'Italia e per il calcio italiano. La partita è stata difficile, ma sono stato aiutato tantissimo dai giocatori e soprattutto dai miei collaboratori''. Grazie anche all’ottimo lavoro degli assistenti Renato Faverani e Andrea Stefani, il match non gli è mai sfuggito di mano: “Una finale mondiale non è una gara facile - ha spiegato il fischietto emiliano, premiato con una medaglia dal presidente FIFA Blatter - ma forse il momento psicologicamente più complicato è stato dopo aver annullato il gol a Higuain, cosa che inevitabilmente ha creato qualche tensione. Per fortuna in campo internazionale si conosce il livello degli arbitri italiani, i giocatori si fidano di noi, ci si parla e tutto si può sistemare. Sono molto orgoglioso di aver rappresentato gli arbitri italiani qui al Mondiale e alla finale. A loro, e alla mia famiglia, dedico questa mia esperienza''.
Foto: Getty Images